CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] qualche mese prima che uscisse quest'opera, Andrea Trapezunzio, figlio di Giorgio (l'autore delle sett. 1474. Poiché da una lettera di Luigi Lotti da Barberino a Niccolò Michelozzi del 9 sett. 1474 - in cui il Lotti lontano daFirenze prega l'amico ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] la condiscendenza di papa Borgia.
Cacciati i Medici daFirenze e tornato in città il Savonarola, dopo la al suo servizio l'accademico romano G. B. Almadiano e l'umanista Andrea Brenta, non tenne rapporti soltanto con gli artisti, ma la sua opera ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] Andrea Maraigo, intendevano dar vita ad un giornale dal titolo La Riforma italiana, poiuscito sotto il titolo di Opinione. Ma dissociatosi dada Parigi, Garibaldi da Nizza, Cavour e altri ministri da Torino, Capponi daFirenze e altri patrioti da ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] Volgare italico ha ugualmente una sola attestazione, di Andreada Grosseto (1268), anch’essa riferita al fiorentino. ’ Chorsini del popolo di San Filice in Piaza, mi partì di Firenze per andare a Londra inn Ighiltera a dì XXIJ d’aprile anno ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] suo giudizio (una sua lettera del 10 marzo 1617 [Arch. di Stato di Firenze cod. Mediceo, filza verde 1370, n. LVII], inviata al segretario granducale cav. Andrea Cioli, dà relazione di un'opera "con musica bonissima" di D. Belli). Presentava a corte ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] La tradizione comincia nel Duecento con Brunetto Latini e Andreada Grosseto (Vàrvaro 2003) e comprende opere di Guicciardini e cultura italiana in Europa, a cura di V. Lo Cascio, Firenze, Le Monnier, pp. 51-61.
Turchetta, Barbara (2005), Il mondo ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] dall'incarico di ministro con decreto del 15 marzo emanato daFirenzeda Ferdinando I e comunicato a Napoli il 23 dal governo chiara intonazione antiborbonica, provvide, con mediocri risultati, Andrea Cacciatore (Esame della Storia del Reamo di Napoli ...
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SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] chiesa del Gesù delle Monache a Giordano, che, rientrato daFirenze a Napoli su richiesta dell’appena insediato viceré Gaspar de che sacrificò i già ammiratissimi affreschi cinquecenteschi di Andreada Salerno, Solimena partecipò nel 1733 con una ...
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MARENZIO, Luca
Paolo Fabbri
MARENZIO (Marenzi), Luca. – Nacque con ogni probabilità a Coccaglio (presso Brescia) verosimilmente nel 1553, da Giovan Francesco, «coadiutor nel studio» di un «procuratore» [...] in lode del destinatario della raccolta, Andrea Masetto (o Masetti) arciprete di Coccaglio il M., sia suo fratello Marenzio erano entrati, forse da poco, al servizio del granduca di Toscana. DaFirenze, il 27 febbr. 1588, E. Cortile lo comunicava al ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] cappella funebre del Mantegna nella chiesa di Sant'Andrea, ove il giovane "Antonio da Correggio", a detta del Donesmondi (Dell' che già da oltre un decennio aveva cominciato ad irradiarsi, attraverso tramiti molteplici, daFirenze, e più da Roma, per ...
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ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...