BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] schemi del trattato d'amore di Andrea Cappellano, i moduli elegiaci di Arrigo da Settimello, gli apporti infine di siniscalco di Attalante, fondatore di Fiesole e estirpatore delle crudeli costumanze imposte da Diana alle ninfe, finalmente sciolte ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] di S. Bartolomeo a Pomino, diocesi di Fiesole; poi, rapidamente, il 18 settembre venne ordinato tra l'altro, ad Andrea Cambini e non al rigorosa bibliografia generale del F., sino al 1984, è pubblicata da P. O. Kristeller, in appendice al suo saggio: ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] dal maggio 1491, trasportati nel giugno e montati da "Andrea e fratelli" - forse da intendersi come "e figli", cioè Marco Giovanni, di S.Marco, da una cappellina viaria presso il castello di Legri; Crocifissione e santi,Fiesole, S. Maria Primerana ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] sul lato orientale del primo chiostro di S. Croce, fu commissionata daAndrea de' Pazzi come sala capitolare per i monaci di S. Croce anche la badia di Fiesole, l'ultimo importante progetto architettonico iniziato e finanziato da Cosimo de' Medici: ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] la morte di Tollo e di Nera, come la circostanza, riferita da s. Antonino di Firenze nel suo Chronicon, che la madre sarebbe morta dobbiamo credere al già ricordato Andrea Biglia. Dopo un periodo di permanenza a Fiesole, tornò in Lombardia, predicò ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] famiglia Alessandri possedeva a Vincigliata, nei pressi di Fiesole. Anch'esso originariamente era composto di un solo grande attenzione alle novità introdotte da artisti emergenti sulla scena fiorentina come Andrea del Verrocchio e Botticelli. ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] , per il suo matrimonio con Ginevra di Piero di Andrea de' Pazzi, nipote di Jacopo, uno dei principali , ibid., pp. 63-106; G. e la bottega dei da Maiano, Atti del Convegno internazionale di studi, Fiesole 1991, a cura di D. Lamberini - M. Lotti - ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] di S. Domenico di Fiesole e di S. Caterina G. B. Almadiano e l'umanista Andrea Brenta, non tenne rapporti soltanto con gli , 226 s., 241, 295-97, 300, 317, 395; II, p. 113; G. Da Bra, S. Lorenzo fuori le Mura, Roma 1952, p. 145; G. Resta, Epistol. ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] bonissimo maestro" (Vasari, IV, p. 510).
La prima formazione avvenne probabilmente nella bottega del fiesolanoAndrea Ferrucci, ma non è da escludere una successiva frequentazione del Pollaiolo, conclusasi probabilmente prima del 1491, dato che il 13 ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] gli fruttarono l'incontro con Lorenzo Canozio da Lendinara, il quale gli stampò a e collega allo Studio, Andrea Brenzio, e soprattutto le 28;F. Inghirami, Storia della Toscana, XIII, Fiesole 1843, pp. 70s.;E. Piccolomini, Delle condizioni ...
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