Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] delle lettere: egli si ‘trasformò’ da erudito delle antichità greco-romane a storico Erasmo, Pietro Vettori e Andrea Alciato cercando di ricostruire e memorie della storia e dell’Università di Bologna, 11° vol., Bologna 1933, pp. 183-262.
P. Prodi, ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] Gelido, grande amico di Pietro Carnesecchi, l'agostiniano Andrea Ghetti da Volterra, il poeta Francesco Maria Molza e forse con criteri scientifici, la migliore è forse quella curata da G. Mancini (Bologna 1941; per le altre edizioni cfr. Bozza, pp. ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] a fallire) fra Milano, Firenze, Bologna, Perugia, Siena, Pistoia, Lucca ed da obblighi accademici e con ferie giudiziarie, a provvedere a che ciò non gli fosse di pregiudizio), se si consìdera che il 31 gennaio venne spedito a Firenze con Andrea ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] e Romeo scritta nel 500 da Luigi da Porto e da me fatta stampare pei di due figli, Marianna (di 26 anni) e Andrea (di 32; il G. ne ebbe due altri Amministrazione e classi sociali nel Lombardo-Veneto (1814-1848), Bologna 1983, pp. 11 s., 24 s.; P. ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] , dove ritrovò i fratelli Giovanni e Andrea, anch'essi protagonisti della rivoluzione del del 1848-49, Bologna 1867-68, passim; insegnamento, in Sicilia del popolo, 14 maggio 1947; F. Olgiati, Da V. D., all'art. 27 della nuova Costituzione, in Vita ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] politiche ed economiche, Bologna 1981, pp. 63, 114, 230; G. Monsagrati, recens. alla riedizione curata da C. Ghisalberti di Napoli 1995, passim; Id., Prefetti dell'Italia liberale. Andrea Calenda di Tavani, Giannetto Cavasola, A. G., Napoli 1996 ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] Partecipò in seguito all'elezione del doge Andrea Gritti, al quale era legato da lunga amicizia; il 20 luglio 1523 veniva dicembre propose alla Signoria di inviare quattro ambasciatori a Bologna, per rallegrarsi con l'imperatore della pace stabilita e ...
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Giovanni XII
Roland Pauler
Nacque verso il 937 dal prefetto romano Alberico II e da Alda, figlia del re Ugo d'Italia. Discendeva dunque, per parte di padre, dalla famiglia dei duchi di Spoleto: suo [...] a incoronarlo in S. Pietro. Da parte sua, G. dichiarò sotto . Becker, 1915³, pp. 159-74.
Benedetto di S. Andrea del Soratte, Chronicon, a cura di G. Zucchetti, Roma
P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1947, pp. 125-34.
A. Hauck, ...
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GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti daAndrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] carica paterna l'avrebbe vieppiù cacciato nell'ombra (Andrea Gritti avrebbe dovuto guardarsi dal suscitare il benché minimo , c'è da tranquillizzare la Porta - agitatissima e anche sdegnatissima nell'apprendere dell'accordo, a Bologna, veneto-cesareo ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] città. Vissero a Bologna anche il fratello Boccaccino e i suoi figli Giovanni Andrea, Giovanni Agostino e in Studia Gratiana, X, Bononiae 1968, pp. 367 s.; L. Frati, M. G. da Lodi, in Arch. stor. lombardo, XLVI (1919), pp. 322-325; G. Secco Suardo ...
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transizione di genere (o, assol., transizione) locuz. s.le f. Percorso di adeguamento del proprio genere biologico, anche attraverso terapie cliniche, psicologiche e interventi chirurgici, da parte di una persona che ha l’obiettivo di vivere...
egotrip s. m. Nel mondo musicale del rap e nel linguaggio giovanile, momento, comportamento, autocelebrativo di chi vuole mettersi al centro dell’attenzione. | Per estensione, comportamento, atteggiamento, esibizione autocelebrativi e narcisistici....