GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] G. torna a Bologna rimanendovi per tutto il carnevale "in festa et allegrezza", essendo "da tutta la città lo fa notare il 16 marzo al Senato veneziano il provveditor generale Andrea Gritti - lo stesso si guarda bene dal fare altrettanto con i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] Buonarroti e frequentare le botteghe di Andrea del Sarto e di Baccio Bandinelli, da cui apprese una salda perizia incarichi che lo portarono in altri monasteri e località italiane: fu a Bologna, a S. Michele in Bosco, nel 1539, a Napoli, a ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] quale vale la quasi contemporanea testimonianza di Andrea d'Ungheria (1882, p. 571 un'alba e una dalmatica, stretta in vita da una cintura, e ha sulle spalle un manto Wiesbaden 1964, pp. 117-142.
F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] olandese, il C. coi suoi fanti, è nella flotta che salpa da Cadice, nel gennaio del 1625, a quella volta; cinquantadue navi in Venetia 1653, pp. 32-33; L. Assarino, Le rivolutioni di Catalogna..., Bologna 1648, I, p. 59; II, pp. 59-79 passim; G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] Fontana, l’anatomista Antonio Scarpa, i medici Samuel Auguste André Tissot e Johann Peter Frank, e fondò biblioteca, gabinetto -Accademia di Bologna il proprio punto di riferimento. Le «Memorie enciclopediche» (1780-1787) dirette da Giovanni Ristori ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] quando Giulio II partì da Roma il 26 ag. 1506 per prendere possesso di Perugia e di Bologna; la corte soggiornò a 1509 Giulio II nominò il C. abate commendatario dell'abbazìa di Sant'Andrea di Bosco, nei pressi di Oderzo (diocesi di Ceneda), in ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] anche quelle dell'E., alimentate da papa Bonifacio IX, che intendeva provvedere al recupero di Bologna e degli altri luoghi strappati tardi egli si uni in matrimonio a Parisina, figlia di Andrea Malatesta signore di Cesena. All'arrivo in corte, la ...
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CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] di ricostruzione grafica, quella effettuata a china daAndrea Mariano nel 1928, conservata al Museo and Image", 5, 1991, nr. 1, pp. 85-110; F. Bologna, Momenti della cultura figurativa nella Campania medievale, in Storia e civiltà della Campania ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] d'asilo per omicidi non commessi da briganti e ribelli (Parlamento friul., II, 1, Bologna 1956, pp. 18-21); questi Gradisca, ché, per l'inerzia del provveditore generale Andrea Zancani, da questa non parte alcuna efficace iniziativa.
Eletto doge il ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] nella diocesi di Cosenza. A quest'ultima data il B. era già da tempo a Roma, dove seguiva i corsi di diritto: si addottorò nel Andrea Archetti, Giuseppe Doria Pamphili.
Il B. prese possesso della carica nell'agosto successivo, abbandonando Bologna ...
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transizione di genere (o, assol., transizione) locuz. s.le f. Percorso di adeguamento del proprio genere biologico, anche attraverso terapie cliniche, psicologiche e interventi chirurgici, da parte di una persona che ha l’obiettivo di vivere...
egotrip s. m. Nel mondo musicale del rap e nel linguaggio giovanile, momento, comportamento, autocelebrativo di chi vuole mettersi al centro dell’attenzione. | Per estensione, comportamento, atteggiamento, esibizione autocelebrativi e narcisistici....