MELFI
P.F. Pistilli
(Melfia, Melphia nei docc. medievali)
Cittadina della Basilicata (prov. Potenza), M. sorge sulle propaggini settentrionali del massiccio vulcanico del Vulture, in posizione dominante [...] morti, eseguito insieme alle scene di martirio dei ss. Lorenzo, Stefano e Andreada un maestro di probabile cultura catalano-rossiglionese a fine Duecento (Bologna, 1969) - un significativo episodio di continuità artistica e iconografica di pittura ...
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STEFANO da Ferrara (Stefano di Benedetto)
Valentina Baradel
Del pittore non si conoscono le date di nascita e morte. Di origini ferraresi, la sua attività si svolse però principalmente nel Veneto, a [...] 1852, pp. 57 s., 256; L. Coletti, L’arte di Tomaso da Modena, Bologna 1933, pp. 108, 146; Id., I primitivi, III, Novara 1947, da Modena, Stefano da Ferrara e Andreada Murano, in Arte veneta, XXIV (1970), pp. 251-254; C.L. Ragghianti, Stefano da ...
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SUPERANZIO (Esuperantius) da Cingoli
Orazio Condorelli
Giurista e vescovo operante fra il secondo e il quarto decennio del Trecento, le sue attività sono documentate nel ventennio tra il 1317, quando [...] espresse un parere in favore dell’arciprete della cattedrale, Bonaccorso da Firenze, egli stesso doctor decretorum allievo di Giovanni d’Andrea e allora attivo come docente a Bologna (sarebbe divenuto vescovo di Tricarico nel 1324).
Secondo i due ...
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STAMPA, Gaspara
Rossella Lalli
STAMPA, Gaspara. – Nacque a Padova tra il 1523 e il 1525 da Cecilia e da Bartolomeo Stampa, orefice.
L’origine padovana di Gaspara è testimoniata dalla stessa autrice [...] la viola fra le gambe cantando in voce soavissima canzoni leggiadre da lei o da altri composte, teneva in festa la compagnia e gli amanti suoi di G. S. (Giovanni Andrea Viscardo), Bologna 1907; L. di San Giusto, G. S., Bologna-Modena 1909; A. Salza, ...
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TAGLIACARNE, Battista
Laura Gaffuri
Non sono note le date della sua nascita – si sa solo che proveniva dalla più importante famiglia di parte guelfa della città ligure di Levanto, nella riviera di [...] Chieti, nel convento di Sant’Andrea, dove presiedeva il capitolo della provincia di San Bernardino.
Da Gaeta, fra il 30 i vicari provinciali e il vicario generale Marco daBologna avevano lasciato alla decisione delle singole provincie (Regestum ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] Ciriaco si recò così a Pola, dove fu accolto daAndrea Contarini (da lui già conosciuto); il ricco patrimonio di epigrafi Niccoli e Francesco Filelfo. Proseguì poi verso Milano, passando daBologna, Modena, Reggio, Parma, Piacenza e Pavia. A Milano ...
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TATTI, Francesco de
Jacopo Stoppa
Fu figlio dell’orafo attivo a Varese Giovanni Antonio, scomparso nel 1515, e della sua seconda moglie Bartolomea Bossi, originaria di Azzate, di stirpe nobile, entrambi [...] cartone di una vetrata ora al Museo civico medievale di Bologna (inv. n. 2798; da ultimo: ibid., p. XVI, fig. XII; ottobre 1518: Girolamo Carentani, fratello del più noto maestro di legname Andrea (da ultimo Cairati, 2011b, pp. 72 s., doc. 29; Id ...
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SEMINO, Andrea
Gianluca Zanelli
SEMINO, Andrea. ‒ Figlio di Antonio, secondo quanto ricordato dal biografo Raffaele Soprani (1674, pp. 58-66), Andrea nacque intorno al 1526 circa.
Fu inviato a Roma [...] ricordò nel 1674 (p. 60) la commissione ad Andreada parte di Tommaso Marino di un dipinto rappresentante la , p. 122; G. Rotondi Terminiello, in Il Palazzo Durazzo Pallavicini, Bologna 1995, pp. 295 s., n. 154; P. Boccardo, Dipinti fiamminghi ...
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BIGARI, Vittorio Maria
Anna Maria Matteucci
Figlio di Giacomo, pittore del quale non è nota l'attività, nacque a Bologna nel 1692. Suo biografo principale è lo Zanotti: in un primo tempo si esercitò [...] al 1735, anno in cui il pittore è assente daBologna, va collocata la decorazione di alcune sale di palazzo Pellegrini nelle quadrature di Francesco Orlandi nella chiesa di S. Andrea degli Ansaldi a Bologna (ora distrutta) e nel 1768 gli ornati della ...
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CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] Barbaro rimanesse presso di lui, e il C. e Lodovico daBologna tornassero in patria con la promessa che la guerra contro i importanti cariche pubbliche: fu inviato a Cipro, con Andrea Erizzo, come consigliere della regina vedova Caterina di Lusignano ...
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transizione di genere (o, assol., transizione) locuz. s.le f. Percorso di adeguamento del proprio genere biologico, anche attraverso terapie cliniche, psicologiche e interventi chirurgici, da parte di una persona che ha l’obiettivo di vivere...
egotrip s. m. Nel mondo musicale del rap e nel linguaggio giovanile, momento, comportamento, autocelebrativo di chi vuole mettersi al centro dell’attenzione. | Per estensione, comportamento, atteggiamento, esibizione autocelebrativi e narcisistici....