Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] crudel vita meno
(da OVI: Onesto daBologna)
(73) Amore è che tacente fa tornare
lo ben parlante, e lo muto parlare
(Jacopo da Lentini, Uno disio D’Achille, Paolo, Proietti, Domenico & Viviani Andrea (2005), La frase scissa in italiano: aspetti e ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, daAndrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] del gruppo di gentiluomini del circolo di Andreada Ponte, rifugiatosi intanto a Ginevra, e 277; II, pp. 39, 152, 160, 161, 553, siconservano in Archivio di Stato di Bologna, Archivio Malvezzi-Campeggi, s. 3, 11/535, cc.n.n. (indicaz. di A. Prosperi ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] il benvenuto all'imperatore Federico III, quando questi passò daBologna nel suo viaggio a Roma del 1452, con un il sermone in S. Pietro, invocando l'aiuto degli apostoli Pietro e Andrea contro i Turchi.
Il 1° apr. 1463 B. divenne vescovo di ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] G. come professore per il 1437-38 nei Rotuli dell'Università di Bologna, anche se lo stesso G., in una lettera del 1466 al una violenta tempesta, fece voto di scrivere la vita di Andreada Chio, che era stato martirizzato dai Turchi il 29 maggio ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] la stampa dei Discorsi politici, Cesena 1627, di Giovanni Andrea Salice), potesse giocare una parte d'un certo rilievo. alla monografia di Scarpellini sopra ricordata, Bernardo daBologna, Bibliotheca scriptorum... capuccinorum, Venetiis 1747, p ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] (Luzio, 1900; Fabriczy, 1904), e la più tarda (1504) tomba di Andrea e Giacomo Grati in S. Maria dei Servi a Bologna.
Quest'ultima attribuzione, oltre che da ragioni di stile, tanto nella decorazione architettonica quanto nella figura della Giustizia ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] dalla vicina chiesa di S. Andrea, costruita verso il 1350 e demolita dopo il terremoto del 1873. Cronologicamente assegnabile all'ultimo quarto del Trecento, il dipinto si avvicina ai modi di Giovanni daBologna, documentato a Venezia e Treviso ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] a Venezia, con la Madonna in trono circondata da santi e da angioli suonatori. In ogni caso, fu questa la I (1926), pp. 127-139, 144-148; G. Fiocco, L'arte di Andrea Mantegna, Bologna 1927, passim; G. Gronau, Le opere tarde di G. B., in Pinacotheca, ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] ). Volgare italico ha ugualmente una sola attestazione, di Andreada Grosseto (1268), anch’essa riferita al fiorentino. Volgare di Firenze per l’esilio della famiglia, attivo a Verona, Milano, Bologna e Mantova fra il 1335 circa e il 1367 in un’ampia ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] prime università, studenti e studiosi europei vennero a studiare a Bologna, Padova e poi in altri atenei. Si formarono in La tradizione comincia nel Duecento con Brunetto Latini e Andreada Grosseto (Vàrvaro 2003) e comprende opere di Guicciardini, ...
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transizione di genere (o, assol., transizione) locuz. s.le f. Percorso di adeguamento del proprio genere biologico, anche attraverso terapie cliniche, psicologiche e interventi chirurgici, da parte di una persona che ha l’obiettivo di vivere...
egotrip s. m. Nel mondo musicale del rap e nel linguaggio giovanile, momento, comportamento, autocelebrativo di chi vuole mettersi al centro dell’attenzione. | Per estensione, comportamento, atteggiamento, esibizione autocelebrativi e narcisistici....