ANTEGNATI, Costanzo
Riccardo Allorto
Nato a Brescia e battezzato il 9 dic. 1549, figlio di Graziadio, fu il più autorevole e noto fra i membri della illustre famiglia di organari bresciani. A ventun [...] delle monache di S. Grata in Bergamo, e del Carmine in Brescia. Inoltre sono da ritenere opere sue e dei suoi collaboratori posto, ponendogli, però, accanto un sostituto nella persona di Andrea de Picennis detto il Rossino. E anche quando, per l ...
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BUONAMICO detto Buffalmacco
Isa Belli Barsali
Di questo pittore fiorentino, attivo nella prima metà del sec. XIV, non si hanno dati sicuri circa la nascita e la morte: il Vasari scrisse, basandosi su [...] Speziali del 1320 con Giotto, Andrea Tafi ed altri. Un documento . 45-54; L. Tanfani-Centofanti, Notizie di artisti tratte da docum. pisani, Pisa1897, p. 428; J. A. Crowe 15-6-1971); F. Zeri, Diari di lavoro, Bergamo 1971, p. 7; U. Thieme-F. Becker, ...
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DELLA SCALA, Beatrice
Gigliola Soldi Rondinini
Era figlia legittima di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza e di Taddea di Iacopo da Carrara e sorella quindi di Cansignorio, Cangrande (II) e Paolo [...] era stata promessa in matrimonio ad Andrea dei Pepoli, ma, nel 1343 il suo territorio in diocesi di Bergamo e il territorio di Galegnano, giuspatronato di S. Maria alla Scala fu assegnato in perpetuo da Urbano VI ai Visconti.
La D. morì il 18 luglio ...
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BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] Alessandro nella chiesa di Cenate d'Argon (Bergamo). Forse del medesimo periodo, già di piena il B. pare avvicinarsi al giordanismo di Andrea Celesti, ma con un colorito più secondo il Melchiori nel 1726, secondo Vincenzo da Canal nel 1727.
Il B. fu ...
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CANCIANI, Paolo
Raffaele Feola
Nacque nel 1725 ad Udine da Leonardo e da Vittoria Picco, da famiglia nobile e ben vista dal governo veneto, che si mostrò infatti particolarmente prodigo di favori per [...] "consultore in iure", non suffragata però da nessuna fonte. Si può dire al deputato straordinario ad pias causas", Andrea Querini, un suo parere 13, 81; P. Molmenti, La storia di Venezia, III, Bergamo 1912, pp. 27 s.; A. Vicentini, S. Maria de ...
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BISSOLO, Francesco
Maria Maddalena Palmegiano
Seguace di Giovanni Bellini, cominciò a imparare i primi elementi dell'arte pittorica probabilmente a Treviso, alla scuola di Gerolamo il Vecchio; trevigiano, [...] , destinata all'altare di S. Caterina da Siena, mentre in altri autografi degli anni e quella del museo di Lipsia; i SS. Andrea,Girolamo e Martino (Venezia, S. Giovanni in -49; C. Ricci,La pinacoteca di Brera, Bergamo 1907, pp. 47, 60, 266, 290; ...
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PASTA, Andrea
Maria Pia Donato
PASTA, Andrea. – Nacque il 6 maggio 1706 a Bergamoda Marcello e Lodovica Passi.
Seguì il corso di studi filosofici presso il seminario cittadino e, secondo Alessandro [...] l’impronta di Morgagni la prima opera stampata da Pasta nel 1737 dopo il suo ritorno a Bergamo, le Epistolae ad Alethophilum duae, altera de ed erudito, nonché futuro editore dei testi medici di Andrea (con il quale è talvolta confuso), nel De ...
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ANSUINO da Forlì
Renata Cipriani
Visse nel sec. XV, legato alla scuola pittorica padovana più che a quella romagnola, per quanto è noto sia dai documenti sia dalle opere. Marcantonio Michiel, sulla [...] più vicino. Con molta acutezza rilevava ancora la eco del fare di Andrea del Castagno, la cui opera a Venezia non era ancora nota, Parentino da A. Venturi. Il Fiocco ritenne per un certo periodo di A. i cosiddetti Tarocchi del Mantegna (Bergamo, Accad ...
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ANSELMI, Giorgio
Raffaello Brenzoni
Nacque da Francesco di Battista e da Barbara a Badia Calavena (Verona), dove fu battezzato il 19 maggio 1722, secondo l'atto rintracciato dal Brenzoni (Badia Calavena, [...] trionfale; e nel 1761 a Bergamo un quadro con Cristo in croce 117, 122, 123; G. B. Da Persico, Descrizione di Verona e della sua U. Tibaldi, La divina armonia di S. Andrea. Studio storico-critico su S. Andrea di Mantova, Verona 1955, pp. 18, ...
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FARINA, Guido
Andrea De Marchi
Nacque a Verona il 22 dic. 1896, quarto dei sei figli di Giuseppe e Maria Manfrin. La sua famiglia si trasferì, al seguito del padre commerciante, a Trento, prima, e, [...] raffinarne la formazione (Reynolds-Thorpe, 1967). Già da anni, del resto, il F. raccoglieva cartoline P. Casarim, ibid., pp. 24-26; G. Perocco, G. F. 1896-1957, Bergamo 1965; B. Reynolds-L. Thorpe, G. F., Verona 1967 (con bibliografia ed elenco ...
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popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...