BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] indomani dell'uccisione di Andrea d'Ungheria, il "nostro re Andrea", come ebbe a all'arninirazione di Antonio di Buccio e di Niccolò da Borbona (autore il primo di due poemi: in Poesia popolare e poesia d'arte, Bari 1946, pp. 202 s. Sul sentimento ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] a 60.000, di cui 25.000 da pagare subito, ma comprendendo anche i vestiti, di Napoli, a cura di A. Saviotti, Bari 1929, ad Indicem; Diario di Ugo Caleffini ( Roma 1901, ad Indices; P. Kristeller, Andrea Mantegna, Berlin-Leipzig 1902, ad Indicem; A ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] (1276-1976), Padova 1980, pp. 1-8; D'A.S. Avalle, Due tesi di Andrea Capellano, ibid., pp. 9-36; G. Gorni, G. G. e la nuova "mainera", classica per M. Cagnetta, Roma-Bari 1999, pp. 49-59; A. Solimena, Notizie da un repertorio metrico dei poeti siculo ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] i nomi di Dante da Maiano, uno dei corrispondenti delle tenzoni dantesche, di Monte Andrea e di Chiaro Davanzati : storia e testi (Laterza), I, Il Duecento: dalle origini a Dante, 1, Bari 1970, pp. 259-300; A. Tartaro, Il manifesto di G. e altri studi ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] sett. 1345, nell'uccisione di Andrea d'Ungheria, marito della regina.
L., che il 25 maggio 1345 aveva ricevuto da Giovanna I una rendita annua aveva conservato ricchi feudi nella Terra di Bari -, tornato da poco dalla prigionia ungherese, si rifiutò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] sempre «tutto in ogni sua pagina: nel passar da un tema a un altro, da un problema a un altro, non adattava sé del grande canonista Giovanni d’Andrea, «est homo armonia statuti, Roma 1929 (rist. anast. Bari 1971).
La ‘convenientia’: contributo alla ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] religiosa ordinaria: nel 1201 infatti l'arcivescovo di Cosenza Andrea donò a G. una chiesa vicino a Canale (Pietrafitta abatis Florensis: opere di Gioacchino da Fiore nel codice 322 della Biblioteca Antoniana di Padova, Bari 1997.
Fonti e Bibl.: ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] milanesi e francesi, l’uso toscano vivo da amici e conoscenti fiorentini; a Cioni e a (1963), Storia linguistica dell’Italia unita, Bari, Laterza.
Graziadio Isaia Ascoli (2010), 1987, pp. 157-176.
Savini, Andrea (2002), “Scriver le lettere come si ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] ., assicuratosi il favore del doge Andrea Gritti, andò a, Venezia: ottenne : il caso più famoso è quello di Benedetto da Mantova, a Catania tra il'37 e il'39 Opere italiane, a cura di U. Renda, Bari 1911-14 (Orlandino, Caos, Umanità, Palermitana, Atto ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] pubblicazione del breve del 29 settembre, da lui considerato infamante, ma lo 406, 473; P. Calà Ulloa, Un re in esilio…, Bari 1928, p. 172; S. Jacini, Il tramonto del 1867), Wetteren 1950, ad Indicem (sub voce Andrea); G. Radice, Pio IX ed A. Rosmini ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...