ANTOLINI, Giovanni Antonio
Mario Pepe
Nacque nel 1756 a Castel Bolognese da Gioacchino e Francesca Tagliaferri. Giovanissimo, ad Imola, fu avviato dall'ing. Vincenzo Baruzzi agli studi di geometria [...] rigida fedeltà ai modi neoclassici.
Scritti: L'ordine dorico ossia il Tempio d'Ercole nella città di Cori umiliato alla Santità di N. S. , 1806; Il Tempio di Minerva in Assisi confrontato colle tavole di Andrea Palladio, Milano, De Stefanis, 1803; ...
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BAZZANI, Cesare
Mario Manieri Elia
Nacque a Roma il 5 marzo 1873 da Luigi, bolognese, professore in Roma di disegno architettonico e scenografo, e da Elena FracassiniSerafini, sorella del pittore Cesare. [...] di S. Gaetano in S. Andrea della Valle, e dal 1913 palazzo della previdenza sociale (1934-1936); ad Assisi, la facciata di S. Maria degli Angeli Giovannoni, C.B.(commemorazione), in Annuario della R. Accademia d'Italia, X-XII(1937-1940), pp. 233-253; ...
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CIRCIGNANI, Antonio, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Fu il figlio primogenito del pittore Nicolò e di Teodora Catalucci e, come il padre, venne soprannominato il Pomarancio. Egli nacque con sicurezza [...] seconda cappella destra di S. Andrea della Valle (ibid.); un lo Stato"), a Narni, Terni, Amelia, Spoleto, Assisi, Sezze, Modena, Urbino. Le opere umbre e Denmark., Amsterdam 1961, p. 51, tav. LVII D), e la decorazione dell'altare del Gallo in S. ...
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APPIANI, Francesco
Francesco Santi
Nato in Ancona il 29 genn. 1704, dalla città natale, ove ebbe per maestro di pittura D. Simonetti detto il Magatta, si trasferì poi a Roma alla scuola di F. Trevisani [...] dell'Umbria, a S. Maria degli Angeli presso Assisi (affreschi della grande cupola) e ad Orvieto ( di violenti contrasti di luci e d'ombre". Ma nel contempo si metteva in Perugia fu V. Monotti; il figlio Andrea fu pittore e miniatore.
Bibl.: L. Lanzi ...
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Architettura
Nelle chiese occidentali, lo spazio destinato ai cantori e al clero durante le funzioni liturgiche; ne è parte integrante l’insieme dei sedili, in origine semplici banchi di marmo, in seguito [...] in Italia, quelli del duomo d’Orvieto (14° sec.), del duomo di Siena (1363-97), di S. Francesco ad Assisi (15° sec.), dell’abbazia . Marco, a Venezia, nel 16° sec., all’epoca di Andrea e Giovanni Gabrieli e del fiammingo A. Willaert, introdusse l’uso ...
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MEISS, Millard
Ales Rojec
Storico dell'arte statunitense, nato a Cincinnati (Ohio) il 25 marzo 1904, morto a Princeton (New Jersey) il 12 giugno 1975. Dopo aver studiato architettura all'università [...] della questione della pittura di Assisi. I problemi inerenti alla salvaguardia delle opere d'arte, sorti in modo drammatico survivals (1970).
I suoi interessi per la miniatura (Andrea Mantegna as illuminator, 1960; Illuminated manuscripts of the ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] gli affreschi della Basilica di Assisi era altresì raffigurata come se sola il pensiero tecnico.
I tipi d'illustrazione: la gamma dei linguaggi visivi VI. What is an ancient music treatise?, edited by André Barbera, 1990, pp. 38-67.
Blunt 1979: Blunt ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] a R. pure nei pressoché coevi dipinti dell'oratorio di S. Andrea al Clivo di Scauro, già messi in relazione con quelli del restauri. 50 opere d'arte restaurate dal 1974 al 1981, cat., Roma 1982, pp. 17-20; H. Belting, Assisi e Roma. Risultati, ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] i santi. La Maestà assisiate fu la prima a essere nei pulpiti di Giovanni Pisano per il S. Andrea a Pistoia (1301) e per il duomo di siècle, CahCM 32, 1989, pp. 291-303; M. Levi D'Ancona, L'Hortus Conclusus nel Medio Evo e nel Rinascimento, Miniatura ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] inferiore di San Francesco, in Giotto e i giotteschi in Assisi, Roma 1969, pp. 93-127; D.S. Chambers, Patrons and Artists in the Italian Renaissance , The Mural Painters of Tuscany from Cimabue to Andrea del Sarto, Oxford 19802 (London 1960); U. ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...