CABANNI (Capanni), Roberto de
Ingeborg Walter
Terzogenito di Raimondo, maestro delle cucine reali, e di Filippa da Catania, balia dei figli di Roberto d'Angiò, nacque a Napoli, con tutta probabilità [...] nutrita dal marito della regina. Questa semplice circostanza non basta tuttavia a provare la sua effettiva partecipazione all'assassinio di Andread'Ungheria, avvenuto nella notte tra il 18 e il 19 sett. 1345, per il quale fu poi condannato a morte ...
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CAMPONESCHI, Lalle
Peter Partner
Nobile aquilano, primo di questo nome (che è probabilmente un diminutivo, di Ludovico), figlio di Odoardo, è ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1334 quando [...] à revolti sopre nui li tyranni che ne a menati ad pomese".
La crisi che colpì il Regno dopo la morte di Andread'Ungheria nel 1345 dette modo al C. di consolidare la sua posizione. L'importanza dell'Aquila sia economica, per il commercio e per ...
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CARACCIOLO, Bartolomeo, detto Carafa
Carlo De Frede
Nacque dall'omonimo Bartolomeo, nobile, napoletano, e da Teodora del Gaudio di Sessa intorno al 1300. Appartenne alla nobiltà del "seggio" di Nido [...] perché la regina Giovanna approvasse quella decisione. Non è chiaro se il C. partecipasse o meno all'oscuro assassinio di Andread'Ungheria marito della regina (18-19 sett. 1345); sembra comunque che egli fosse tra coloro che il 6 marzo 1346 furono ...
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ANGIÒ, Carlo d'
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, fu figlio primogenito di Giovanni, conte di Gravina e della sua seconda moglie Agnese di Périgord; nulla, però, può dirsi di sicuro [...] ad erede al trono, il 4nov. 1330 in Castelnuovo, e tre anni dopo, il 26 sett. 1333, alle nozze della stessa con Andread'Ungheria. Dopo la morte del padre, che aveva disposto nel testamento che a Carlo toccasse la contea di Gravina, l'Onore di Monte ...
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BARRILI (Barrile), Giovanni
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia napoletana dell'alta nobiltà locale, entrò nelle magistrature del Regno di Napoli e divenne presto uno dei più fedeli ed esperti [...] il principe ereditario, Carlo duca di Calabria, in Toscana; fu, su incarico di re Roberto, al seguito personale di Andread'Ungheria alla sua venuta in Italia; andò in missione diplomatica a Genova (1335) e fu membro dell'ambasciata napoletana che ...
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DE VIVO, Tommaso
Aurora Russo
Nacque a Orta di Atella, in provincia di Caserta, intorno al 1790, secondo il necrologio dell'Illustrazione italiana, 1884 (a questo articolo ci si riferisce sempre se [...] specchi ustori brucia la flotta romana sotto Siracusa (1832); L'atto provocatorio dei Vespri siciliani; Nozze di Giovanna d'Angiò con Andread'Ungheria; Giovanna d'Angiò prova la sua innocenza al papa Clemente VI; Disfida di Barletta. Attribuiti al ...
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FILIPPA da Catania (Filippa la Catanese, Filippa Cabanni)
Ingeborg Walter
Secondo il Boccaccio, che le dedicò un intero capitolo nel De casibus illustrium virorum (lib. IX), era di umilissima origine, [...] che assediò la regina in Castel Nuovo, esigendo la consegna di alcuni personaggi della sua corte accusati di aver assassinato Andread'Ungheria: tra di essi F., suo figlio Roberto e la nipote Sancia contessa di Morcone. Giovanna cedette alla violenza ...
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ARAGONA, Giovanni d'
Francesco Giunta
Quarto figlio di re Federico III di Trinacria e di Eleonora d'Angiò, nacque nella primavera del 1317. Dotato di ricchi feudi (Mineo, Alcamo, Francavilla, Torino, [...] gli venne insperata, in seguito all'assassinio dello sposo di Giovanna stessa, Andread'Ungheria: inizio perciò trattative con Luigi I d'Ungheria, da cui cercò d'ottenere il riconoscimento di re di Sicilia per il nipote Ludovico, rinsaldando questo ...
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ANGIÒ, Maria
Giuseppe Coniglio
Figlia di Carlo duca di Calabria, nipote perciò del re Roberto e sorella della regina Giovanna, e di Maria di Valois, nacque a Napoli alla metà di maggio del 1329. Aveva [...] però di conservare la Valle di Crati e la Terra Giordana dietro pagamento di 10.000 once d'oro.
Nella tragica morte d'Andread'Ungheria non mancò chi attribuisse a Maria delle responsabilità: certo, quando seppe dell'arresto e poi dell'esecuzione ...
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ANGIÒ, Ludovico d'
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, figlio di Giovanni conte di Gravina e di Agnese di Périgord, ancora bambino, il 4 nov. 1330, assisteva col padre e i fratelli Roberto [...] a erede del trono; tre anni dopo, il 26 settembre 1333, egli partecipava alle feste per le nozze di Giovanna con Andread'Ungheria.
Quando il fratello maggiore Carlo fu costretto a rientrare dall'Albania in Italia, l'A. fu posto a capo della flotta ...
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