VITALE da Bologna
Emanuele Carletti
VITALE da Bologna. – Nacque con ogni probabilità a Bologna, verso la fine del XIII secolo. Nessuna notizia su di lui consta anteriormente alla professione religiosa [...] fu invitato a predicare nel regno d’Ungheria con la collaborazione di due suoi confratelli, Andrea da Faenza e il fratello ’Ordine dei Servi di Maria, II (1935-1936), pp. 147-156; D.M. Montagna, Liber capitulorum generalium O.S.M., XV. Pistoia 1356, ...
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CONTARINI, Leonardo
Francesca Cavazzana Romanelli
Sebbene sia detto dal Priuli figlio di Flacco, è piuttosto da ritenersi - considerato il convergere di più notizie in tal senso e la non reperibilità [...] Bologna per assoldare uomini per le guerre di Genova e d'Ungheria (va comunque notato, insieme con la difficoltà di sua morte. Nel testamento, redatto il 7 sett. 1361 dal notaio Andrea de Oltedo "ducalis curiae maior scriba", lasciava - fra l'altro ...
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CELANO, Berardo di (Berardus comes Laureti et Cupersani)
Norbert Kamp
Nacque intorno all'anno 1165 dal nobile abruzzese Ruggero e da Alfereda. Il padre apparteneva ad una linea collaterale della famiglia: [...] Este, morto già nel 1212, al quale dette una figlia, Beatrice, che diventò moglie del re Andrea II d'Ungheria. Quando suo figlio Berardo nel 1218 fu investito della contea di Loreto, Maria riservò per se stessa le signorie di Città Sant'Angelo, Colle ...
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DOVIZI, Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena poco dopo la metà del sec. XV, da Francesco e Francesca Nutarrini; ebbe come fratelli Piero, Bernardo, Tita e Giovan Battista. Molti membri della [...] fiorentini all'estero; particolare rilievo assume quello con ser Andrea da Foiano, relativamente al periodo in cui questi fu lettera del D. del 21 apr. 1490 rivolta al Foiano, nella quale comunicandogli la morte del re d'Ungheria, Mattia Corvino ...
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RANZANO, Pietro
Bruno Figliuolo
RANZANO, Pietro. – Nacque a Palermo, nel quartiere degli Amalfitani, non lontano dalla chiesa dell’Ordine domenicano, dedicata a S. Andrea, tra l’aprile del 1426 e quello [...] Bulle), e una terza, più ampia e articolata, esposta a Vienna nell’estate del 1488, come indirizzo di saluto ai reali d’Ungheria. Scrisse poi dei versi agiografici, un paio di brevi epigrammi di circostanza e un paio di encomi in distici elegiaci, in ...
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ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] rigido programma controriformistico appare l'Historia della ribellione d'Ungheria (Dresda 1672 e poi Bologna 1678), nella nn. 4-6, p. 196 s.; F. Briganti, Gio' Andrea, Angelini Bontempi (1624-1705). Musicista-letterato-architetto, Firenze 1956 (con ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] giorni prima per conto di Sigismondo di Lussemburgo, re d'Ungheria ai suoi creditori. A nome del padre Filippo aveva 1419 quello di un'altra casa, nella contigua cappella di S. Andrea degli Ansaldi, pagata 415 lire.
Ancora più scarse sono le notizie ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Bartolomeo e probabilmente della prima moglie di questo, una Cappello, nacque a Venezia intorno all'ultimo decennio del secolo XIII. Si sposò con Alisetta, [...] 28 dic. 1342) e nelle more dell'elezione del successore Andrea Dandolo, un pesante intervento del Maggior Consiglio, il quale vietò la notizia di una possibile presenza in Dalmazia del re d'Ungheria, il nemico più potente, pericoloso e temibile che lo ...
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Carlo II d'Angiò, re di Sicilia
Raoul Manselli
Figlio di Carlo d'Angiò e della sua prima moglie Beatrice di Provenza, nacque nel 1248.
Principe di Salerno, dopo la conquista da parte del. padre del [...] che mirava a insediare suo figlio Carlo Martello sul trono d'Ungheria: lo spingeva già il fatto che egli era marito di di sé. Va però anche citata la decisa affermazione di André Pézard, ripresa con altrettanta decisione dal Sapegno nel suo commento ...
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FORZATÈ, Alvise (Aloduxe, Aloduse da Monte Merlo; Luixe, Ludovico di Forzatè)
Laura Gaffuri
Figlio di Marzio, conte di Montemerlo, e di Cubitosa, figlia di Jacopino da Carrara detto il Pappafava, nacque, [...] di coordinare l'invio di truppe a sostegno di Luigi d'Ungheria, che aveva invaso i territori di dominio veneziano e posto . 1373), il F., insieme con i figli Giovanni, Giacomo e Andrea, e con il nipote Filippo (detto Filippino) di Enrico Forzatè, ...
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