Scultore (n. Fiesole fine 15º sec. - m. dopo il 1549). Allievo di Andrea da Firenze, fu raffinato decoratore, attento, oltre che all'arte di Michelangelo (per il quale lavorò agli ornati della Sagrestia [...] e cenotafio Minerbetti (1524 e 1531, S. Maria Novella); a Pisa, Angeli reggicandelabro (1528, duomo); a Genova, ornati in pal. Doria (1530-33) e in S. Matteo (1543-47); a Padova, Pietà (1534, Monte di Pietà); a Milano, Sposalizio della Vergine ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] , Historische Beschreibung der edlen Sing- und Klingkunst (1690) di W. C. Printz, Istoria musica (1695) di Giov. Andrea Bontempi; quest'ultima, nonostante il titolo esplicito e promettente, non molto dissimile, nel contenuto e nella disposizione ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] E in cima, la corte, dove gli Ungheresi lasciati ad Andrea contendevano con l'elemento indigeno, la regina e lo sposo non tempi, in Napoli, dalla filosofia civile di Paolo Mattia Doria, dall'azione politica di Tiberio Carafa, e dalla dottrina ...
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PROVENZA (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Giuseppe MARTINI
Fernando LIUZZI
Antica provincia della Francia sud-orientale, il cui territorio nel 1789 fu diviso [...] , Lanfranco Cigala, Rambertino Buvalelli, Percivalle Doria, ecc.): qui la prima lirica aulica . de littérature, Parigi 1906); e V. Crescini, Nuove postille al trattato amoroso di Andrea Cappellano, in Atti del R. Ist. veneto di sc., lett. e arti, LXIX ...
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MAZZINI, Giuseppe
Mario MENGHINI
Giovanni GENTILE
Mario MENGHINI
Apostolo dell'unità italiana, nato a Genova il 22 giugno 1805, morto a Pisa il 10 marzo 1872. Era figlio di Giacomo (1767-1848), [...] che suonavano spesso sulle labbra di mio padre" e di Andrea Gambini, il più intimo amico di casa Mazzini, che a Genova, quando un losco avventuriero d'origine spagnola, Raimondo Doria, egli pure affiliato alla setta, datosi a intrighi e a delazioni ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] delle porte di Roma è da menzionare la Villa Pamphili-Doria costruita fuori porta S. Pancrazio, sotto il pontificato d' D'Oria, abbellita alla fine del sec. XVI dal Pannone, Andrea Ceresola da Lanzo d'Intelvi, al quale è attribuito anche il ...
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ROCOCÒ, Stile
Giuseppe SAMONA'
Rosanna TOZZI
Si diede questo nome nel sec. XVIII a particolari architetture rustiche, dette in Francia rocaille, caratteristiche dei periodi seicenteschi e settecenteschi: [...] trasformazione in deambulatorio delle varie cappelle, che in S. Andrea recingono lo spazio interno. Essa è più chiaramente aderente 'abilità consumata, mentre a Venezia il bronzo cesellato e dorato dei Caffieri è sostituito dall'intaglio in legno, e ...
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TIZIANO, Vecellio
Adolfo Venturi
Pittore, nato presumibilmente tra il 1488 e il 1490 a Pieve di Cadore, morto nel 1576 a Venezia. Fu condotto novenne a Venezia per impararvi l'arte, nella bottega di [...] (1537-38). Succede Pietro di Lando, nella carica di doge, ad Andrea Gritti, e, al solito, T. ne dipinge l'effigie per la Tre Età a Bridgewater House di Londra, la Salome della Galleria Doria a Roma, la Flora degli Uffizî a Firenze. Il Concerto della ...
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SFORZA
Giovanni Battista Picotti
. Origini. - La famiglia Attendoli era famiglia di agiati agricoltori di Cotignola in Romagna. Muzio Attendolo S. (v.) ebbe, come si narrò, da Alberico da Barbiano il [...] fra il 1485 e il 1487) fu data prima (1439) ad Andrea Matteo Acquaviva duca di Atri, poi (1443) a Giovanni Mauruzi da prima a Giovanni Guglielmo dei conti di Sinzendorf, poi a Filippo Doria, si spense nel 1717 questo ramo degli Sforza.
Bibl.: ...
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SEDILI
Luigia Maria TOSI
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. Formano oggetto di questa voce tutte le forme di sedili in genere (sgabello, sedia, poltrona, seggio, scanno). Ad alcune forme particolari di sedili è stata dedicata una [...] da due alti sostegni obliqui riccamente intagliati, e, a volte, dorati: servivano di sostegno a busti e a piccoli gruppi di . Di una rara magnificenza sono le poltrone intagliate da Andrea Brustolon, con plastici intagli nelle zampe e nei braccioli ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...