CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] che il 5 agosto Gian Andrea Doria lascia Trapani colla flotta Napoli 1596; L. Soranzo, L'ottomano..., Ferrara 1599, pp. 10 ss., 83, 107 ss gesuiti... Roma 1959, pp. 81 ss., 87;e sul primo anche Carlo Emanuele I e la contesa fra la Rep. ven. e Paolo V ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] richiesto il parere di Bramante, di Andrea Sansovino, di Giuliano da Sangallo - tutti , il papa "ordinò ... che sopra la Ferraria cominciasse quelle [stanze] dove si fanno i l'ingresso a Roma (5 aprile) di Carlo V, il C., con la collaborazione di ...
Leggi Tutto
Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] monastero Enso-ji, creato dal monaco zen Carlo Tetsugen Serra nel 1988, cui è seguita studiato da un giovane ricercatore, Andrea Molle (in Le religioni nell’ e immigrazione, a cura di D. Denti, M. Ferrari, F. Perocco, Milano 2005.
A. Frisina, Giovani ...
Leggi Tutto
L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] sessione del concilio citato (cf. Carlo De Frede, La stampa nel
90. Salvatore Bongi, Annali di Gabriele Giolito de' Ferrari, I, Roma 1890, p. CI.
91. A notare che egli aveva rilevato la bottega di Andrea Arrivabene (C. di Filippo Bareggi, Il mestiere ...
Leggi Tutto
Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] Marius, Flavian, Watteau, duke Carl of Rosenmold, ambigue anime androgine, D'Annunzio poteva, per bocca di Andrea Sperelli, rabbrividire agli ‟orrori del d'Ippolito d'Este, neo-eletto vescovo di Ferrara, quella virtù che l'illustre prelato possedeva ...
Leggi Tutto
La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] a Roma), dove inizieranno la loro attività Carlo Ponti e Dino De Laurentiis, che segneranno si veda il caso del regista Davide Ferrario, che nel 2014 riceve risposta per il Corsicato, La prima neve, 2013, di Andrea Segre) e della Valle d’Aosta. E ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] duca d'Angiò, fratello del re Carlo V di Francia, per convincerlo a non (che però è un suo familiare, Andrea di Vanni), ai difensori. Non buone V, 26, in Misc. di scritti... in mem. di L. Ferrari, Firenze 1952, pp. 521-531; F. Conti, La "Legenda b. ...
Leggi Tutto
L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] di Stato di Venezia, Santo Uffizio, b. 19, fasc. Andrea e Marco Zaccaria; b. 19, fasc. 23, Contra p cura di G. Cantarutti, S. Ferrari (in corso di stampa). Sono Italia del Settecento. Per una rilettura di Carlo Antonio Pilati e dei suoi modelli, « ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] di un lavoro di Andrea Zambelli; Della conquista votazione dei cittadini per invocare l'intervento di Carlo Alberto, e alle insistenze del conte E. Opere di G. D. Romagnosi, C. C., G. Ferrari, a cura di E. Sestan, Milano-Napoli 1957, con introduzione ...
Leggi Tutto
FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] p. 964), e che rivolgesse a Carlo VIII un indirizzo di saluto che presentava attribuisce, tra l'altro, ad Andrea Cambini e non al F., come N.Y., 1989; 5) Consigliocontro la pestilenza, in B. Ferrari-S. Balossi, Consigli contro la peste, Pisa 1966; M. ...
Leggi Tutto