PARISIO, santo
Cécile Caby
PARISIO, santo. – Luogo e data di nascita di questo monaco camaldolese, vissuto tra il XII e il XIII secolo, sono incerti.
Sulla base della data della morte e della notizia [...] trasferimento in questa città. Vi avrebbe svolto l’ufficio di cappellano per la comunità femminile di S. Cristina, che si promuovere la canonizzazione: su loro invito e con il consenso di Andrea Dandolo doge di Venezia (cui la città era soggetta), il ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Veneziano, si ritiene sia autore di una cronaca anonima, considerata il più antico prodotto della storiografia veneziana, la cui composizione si fa risalire ai primi [...] il frutto di una scelta dovuta al pubblico laico cui forse la sua opera era rivolta, poiché è assurdo ritenere che il cappellano del doge non fosse in possesso di queste conoscenze.
Dopo il 1018 non abbiamo più notizie di G.; non conosciamo il luogo ...
Leggi Tutto
PIETRO da Ferentino
Andrea Tilatti
PIETRO da Ferentino (Pietro Gera). – Pietro da Ferentino, futuro patriarca d’Aquileia, deve essere distinto dall’omonimo zio, suddiacono papale e canonico di York [...] (1925, pp. 80-81) e da altri, persiste sino a tempi recenti (Gianni, 2006).
Pietro compare per la prima volta come cappellano papale nel 1263; è verosimile collocare la sua nascita a cavallo tra gli anni Trenta e Quaranta del Duecento. Non ci sono ...
Leggi Tutto
GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] . 1458 ottenne da papa Callisto III il titolo di cappellano pontificio e l'aspettativa su un beneficio secolare in Inghilterra governò per mezzo di vicari: prima Giovanni de Ficarra, poi Andrea Stizzia.
Il conflitto insorto tra Sisto IV e Giovanni d' ...
Leggi Tutto
PICCHI, Mario
Marta Margotti
PICCHI, Mario. – Nacque il 4 agosto 1930 a Pavia, da Giovanni e da Teresa Vallorani.
Terzo di cinque figli, a causa del lavoro di finanziere e poi di guardia carceraria [...] dove rimase per dieci anni. Nello stesso periodo collaborò come cappellano del lavoro per l’ONARMO (Opera Nazionale per l’ prima comunità terapeutica residenziale del Ceis, denominata Sant’Andrea, nella borgata del Trullo, nella periferia romana. ...
Leggi Tutto
FORNARI (De Fornari), Maria Vittoria
Daniela Solfaroli Camillocci
Nacque e fu battezzata col nome di Vittoria a Genova nel 1562, settima dei nove figli di Gerolamo e Barbara Veneroso, entrambi appartenenti [...] dato il nome Angelo, la F. iniziò a frequentare la chiesa di S. Andrea, retta dai gesuiti; entrò così a far parte di un gruppo di dame devote anno Stefano Centurione, appena ordinato sacerdote, divenne cappellano del monastero. Il 28 giugno del 1608 ...
Leggi Tutto
ALTAN, Antonio (Antonio di S. Vito)
**
Nacque in San Vito al Tagliamento da Bianchino, di nobile famiglia, e da una donna della famiglia Porcia, verso la fine del XIV secolo. Dopo avere studiato diritto [...] Roma, ove nel giugno del 1431 ricopriva l'ufficio di cappellano pontificio, godendo contemporaneamente della prepositura della chiesa di San Giovanni di Tagliacozzo, arcivescovo di Taranto, Andrea di Costantinopoli, arcivescovo di Rodi, e Bettrando ...
Leggi Tutto
CORCADI (Conradi, Corradi), Pietro
Luisa Miglio
Nacque probabilmente a Bolsena (Viterbo) nella seconda metà del sec. XIII.
Le fonti letterarie non riportano alcuna notizia sull'infanzia e la fanciullezza [...] alcuni bolsenesi tra cui lo stesso comandante della piazza, Andrea, fratello del C., che introdusse in città gli Orvietani sa della sua carriera - alla notifica della bolla che il cappellano del papa, Oddone degli Arcioni, fece ai Bolsenesi e alle ...
Leggi Tutto
CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] è ricordato con i titoli di canonico di Ravenna,cappellano del papa, uditore delle cause del Sacro Palazzo apostolico soltanto una sua opinione in materia di adulterio, riportata da Giovanni d'Andrea (Super Decretal.,c. 7, X, V, 16).
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Perugia
Gianfranco Spiazzi
Nato a Perugia verso la metà del sec. XII, dopo aver fatto la professione monastica nell'abbazia di Santa Maria del Farneto in Val di Chiana, si era recato a Bologna [...] , volle che l'arcivescovo di Spalato affiancasse il cappellano papale Giovanni de Casemaris inviato in Bosnia nell'autunno morte colse prima Emerico, poi Ladislao (7 maggio 1205), e Andrea poté salire al trono. Sembrò allora che le fortune di B ...
Leggi Tutto
deinfluencer (de-influencer) s. f. e m. inv. Nel circuito dei social media, influencer che suggerisce di non acquistare determinati prodotti perché verrebbero presentati con una pubblicità ingannevole. ◆ Tempi duri per i furbetti del TikTokino:...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....