PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] , e latine in vita, e morte della signora Eularia de’ Bianchi comica Confederata, Padova [1628], p. 43). A costui, « riporta numerosi passi di Dioscoride (nella versione di Pietro Andrea Mattioli), di Plinio il Vecchio, di Giovanni Maria Bonardo ...
Leggi Tutto
MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] ). A queste si può aggiungere la collaborazione con F.V. Bianchi nella progettazione della parrocchiale di Vignale (1766-67). Fra le per una casa di villa ad imitazione della Rotonda di Andrea Palladio (23 sett. 1756) e le note successivamente ...
Leggi Tutto
MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] una lunga e dura polemica fra i due letterati.
Sempre nel 1815 il M. trascrisse un altro inedito, gli Amori di Andrea Cappellano, ma la copia inviata a Firenze per la stampa andò perduta.
Altre ricerche gli permisero di reperire tra i codici della ...
Leggi Tutto
GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] lat., cl. X, 240 (= 3370), cc. 11v-15v; G.A. Bianchi, Francisci Marii Grapaldi viri illustriss. vita, in F.M. Grapaldo, De partibus e società a Parma nel Quattrocento (I. Il "Philogyne" di Andrea Baiardi. II. Il ms. Parm. 1424 della Palatina di Parma ...
Leggi Tutto
PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] poemetto Il sasso del dolore; Giordano de’ Bianchi Dottula, uomo politico e traduttore oraziano; Urbano Lampredi Reale Patefol, che vide la luce solo nel 1924, pubblicata da Andrea Genoino in appendice al suo profilo di Petra. Presentata dal curatore ...
Leggi Tutto
CIPPICO, Alvise
Magda Vigilante
Figlio di Coriolano e di Nicoletta Andreis, nacque a Traù in Dalmazia il 16 sett. 1456.
Il. padre Coriolano, cultore delle letterature antiche e storico valente, godette [...] di Francesco Radich. Il 1° ott. 1488 Andrea de Romanis Taiafangis di Calabria, vicario arcivescovile di Zara di alcuni uomini illustri della Dalmazia, Zara 1887 pp. 40 s.; C. F. Bianchi, Fasti di Zara, Zara 1888, p. 69; A. Bacotich, Traslaz. di s ...
Leggi Tutto
ARLUNO, Bernardino
Nicola Raponi
Nacque a Milano nel 1478 da Boniforte e Agnese Tanci. Il padre, membro autorevole del collegio dei "fisici" di Milano, fu medico di chiara fama e alla medicina si dedicarono [...] . Motta, Ancora dell'uccisione di Galeazzo Maria Sforza, in Arch. stor. lombardo, XXXVI(1909), p. 413; D. Bianchi, L'opera letteraria e storica di Andrea Alciato, ibid., XL (1913), p. 36; M. Bendiscioli, Vita sociale e culturale,in Storia di Milano,X ...
Leggi Tutto
BALDO da Passignano (Baldus de Pasignano)
Maurizio Dardano
Poeta cortigiano vissuto tra il 1244 (?) e il 1332 (?). La sua famiglia si era trasferita a Firenze da Passignano in Val di Pesa nei primi anni [...] Egidi, III, p. 10). B. rimase alla corte di Andrea probabilmente fino al 1301. Quegli anni segnarono il momento più importante incontro potrebbe essere avvenuto nel 1303, quando gli esuli bianchi e Scarpetta Ordelaffi si riunirono a Bologna; ma non ...
Leggi Tutto
bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la cui caratteristica è quella di contenere...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...