MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] teatini di S. Paolo Maggiore di Napoli, dove fu protetto da Andrea Avellino e da Marco Parascandalo (il suo confessore); vestì l'abito del 1595 le vittorie di Vienna e di Sigismondo Báthory signore di Transilvania si erano alternate a gravi rovesci ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] Curia tra Rodolfo II e il re di Polonia, Stefano Báthory, con un accordo sui domini rivendicati da entrambi in Ungheria. Rainer, Wien 1973; 2, Nuntiatur des G. M. und des Giovanni Andrea Caligari 1582-1587, a cura di J. Rainer, ibid. 1981; Die ...
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KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] in Transilvania, ed ebbe due colloqui con il giovane voivoda S. Báthory. Questi strinse un'alleanza con Rodolfo II in agosto, ma il 1° apr. 1599 entrò nel noviziato gesuita di S. Andrea al Quirinale. In occasione del giubileo del 1600 lo lasciò per ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] di Sigismondo Vasa, il figlio di Caterina Jagellona destinato a salire sul trono polacco dopo il Báthory.
Nell'autunno del 1578, dopo l'arrivo di Giovanni Andrea Caligari che lo sostituì, il L. lasciò la Polonia e rientrò nella propria diocesi. Dal ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] nell'autunno del 1788, fu collocata dopo il 1794); Andrea Mantegna, commissionata dal margravio di Magdeburgo, Anspach e II Poniatowski re di Polonia, collocata nel 1784; Stefano Báthory, collocata nel 1789, commissionata dallo stesso (cfr. Neumayr ...
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PARTENIO, Bernardino
Matteo Venier
PARTENIO, Bernardino. – Nacque a Spilimbergo, in data incerta, collocabile tra la fine del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento sulla base della data di morte. [...] tipografiche, attribuibile alla tipografia veneziana di Giovanni Andrea Valvassori.
Nel 1566 Paolo Manuzio gli indirizzò 1584 è un ampio commento a Orazio lirico dedicato a Stefano I Báthory, re di Polonia (In Q. Horatii Flacci Carmina atque Epodos ...
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AVEZUTI (Avegiuti, il cognome Errani non è documentato), Giulio, detto il Ponteghino
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, in parrocchia di S. Vitale, fra il 1507 e il 1508 dal sarto Giovan Battista detto [...] fatta costruire dal mercante Sebastiano Gandolfi in S. Andrea (oggi S. Domenico) di Faenza, comprendente una p. 62; B. Krisztinkovich, Ceramisti faentini al servizio di Stefano Bathory principe di Transilvania e re di Polonia, ibid., XLVII (1961), ...
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CARANDINI, Paolo
Tiziano Ascari
Nato a Modena nel 1535 da Elia, dottore e sindaco generale del Comune, e da Bianca Castelvetro, fu dottore di leggi e funzionario estense. Nel 1564 fu nominato dal duca [...] non apparve certa l'elezione al trono di Stefano Báthory (gennaio 1576). Non meno disgraziata risultava la posizione naturale, Alfonso, e dalla moglie, Claudia Ferrari di Cento, ebbe Andrea, Fabio, Elia, Ginevra, Bianca e Paolo, nato postumo.
Fonti e ...
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