CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] e la Vergine col Bambino) e della chiesa di S. Bartolomeo della Buona Morte di Finale Emilia (Madonna e ss. AndreaAvellino e Giovanni Nepomuceno), ora trasferita nel duomo.
Nel dipinto bolognese è invece chiaro che del C. sono soltanto s. Liborio ...
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SEVERINO, Marco Aurelio. –
Oreste Trabucco
Nacque a Tarsia, presso Cosenza, il 2 novembre 1580 dal giurisperito Giovan Giacomo e da Beatrice Oranges.
Precocemente orfano di padre, furono la madre e [...] Sul finire del 1608 Severino assisté Jasolino nella celebre autopsia del teatino, morto in odore di santità, AndreaAvellino. Al seguito di un maestro prestigioso come Jasolino, Severino venne conquistando vasta esperienza e guadagnando reputazione ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] sec. XVI da molti teatini e serviti: basterà notare che fra coloro che la consigliavano e ne scrissero fu s. AndreaAvellino. Ma l'insistenza del Maggi è tale da far pensare che nella sua opera si riscontrassero anche tendenze quietistiche. Quanto ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] ], fig. 159). Clusone (Bergamo), chiesa parrocchiale: La Vergine e s. Antonio da Padova (1747). Crema, S. Giacomo: S. AndreaAvellino, s. Ladislao e altri santi (1749). Cremona, coll. privata: S. Gerolamo e S. Maria Maddalena (Puerari, 1948). Ferrara ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] (1672); alcuni lavori in quella di S. Erasmo nel duomo di Gaeta (1677); il rivestimento della cappella di S. AndreaAvellino (simmetrica a quella Firrao) in S. Paolo Maggiore e il pavimento della cappella di S. Francesco in S. Lorenzo Maggiore ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] dei Ss. Carlo e Vitale alle Abbadesse, a Milano, raffiguranti un Angelo custode, una Maddalena penitente, S. Carlo, S. AndreaAvellino, S. Francesco della Verna e S. Rocco.
Gli anni seguenti continuano a vedere il M. impegnato costantemente sui due ...
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CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] della Pinacoteca sabauda e quello del Museo civico di Torino; e ancora la Testa del Battista (Castello Sforzesco), il B. AndreaAvellino (Milano, S. Antonio Abate: F. Mazzini, in Arte lombarda, III [1958], 2, p. 13); e il S. Francesco della chiesa ...
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TAGLIASACCHI, Giovanni Battista
Leandri Angela
Figura di primo piano nell’ambiente artistico parmense ed emiliano del primo Settecento, assurse ai fastigi della fama già in vita, per la sua opera pittorica, [...] chiesa fidentina di S. Francesco, offerto per carità ai cappuccini.
Dipinto di grande impegno e rilevanza, il S. AndreaAvellino nel duomo di Fidenza, commissionato nello stesso anno, fu celebrato con un sonetto da Carlo Innocenzo Frugoni.
Esemplare ...
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GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] conosce la data di morte dell'artista.
Tra le opere attribuite al G. si ricordano la Pentecoste (già in S. AndreaAvellino e oggi al Museo regionale di Messina), databile all'inizio del nono decennio (Campagna Cicala, 1990), il Transito della Vergine ...
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CACCIANIGA, Francesco
Antonhy M. Clark
Figlio del pittore Paolo, nacque a Milano il 6 ag. 1700. Studiò con Pietro Giraldi, suo parente, che si era formato a Roma, e dal 1717 lavorò a Bologna, dove prese [...] di pale d'altare nello Stato pontificio: il De Rossi elenca quadri ad Ancona (anteriori al 1749: Morte di s. AndreaAvellino in S. Giacomo; Sposalizio della Vergine in S. Pellegrino degli Scalzi; Istituzione dell'Eucarestia e Visione di s. Antonio da ...
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