GIUDICI, Carlo Maria
Giuseppe Stolfi
Nacque il 25 marzo 1723 a Viggiù, presso Varese, da Giovanni Battista e Orsola Buzzi (Caprara). Il padre era intagliatore, ossia scultore di ornati, della Fabbrica [...] , pp. 37, 43, 442, 457, 465, 473; G. Bossi, Guida di Milano, Milano 1818, pp. 231, 233; G. Beretta, Le opere di AndreaAppiani, Milano 1848, pp. 62-64; Annali della Fabbrica del duomo di Milano, VI, Milano 1885, ad indicem; U. Nebbia, La scultura nel ...
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PIZZI, Angelo
Elena Catra
PIZZI, Angelo. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1775, nella parrocchia di S. Simpliciano, da Carlo e da Francesca Mariani (Diedo, 1843, p. 8).
Il 17 ottobre 1787 indirizzò [...] dallo stile tardobarocco per avvicinarsi alle forme neoclassiche, mutamento dovuto alla collaborazione e all’amicizia con il pittore AndreaAppiani. Quest’ultimo incaricò Pizzi di realizzare i modelli dei suoi affreschi per la cupola della chiesa di ...
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LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] lombarda, V (1960), 1, pp. 102-114; F. Mazzocca, Vicende e fortuna grafica dei fasti napoleonici di AndreaAppiani, in Mito e storia nei fasti di A. Appiani. La traduzione grafica di un ciclo pittorico scomparso, a cura di M.E. Tittoni, Roma 1986, pp ...
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PAOLETTI, Pietro
Chiara Maraghini Garrone
– Nacque a Belluno il 24 settembre 1801 da Luigi, sarto, e da Vittoria Catellani. In seconde nozze il padre ebbe altri due figli dei quali, Giuseppe (1813-1872), [...] La lotta delle Spartane.
Presente a Milano nei primi anni Quaranta, fu influenzato dalla visione delle opere di AndreaAppiani e di Francesco Hayez da cui derivò quella vena romantica che avrebbe informato alcune sue composizioni quali La morte ...
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PACETTI, Camillo
Chiara Piva
PACETTI, Camillo. – Terzo di cinque figli, nacque a Roma il 2 maggio 1758 da Andrea, incisore di gemme, e dalla romana Lucrezia Saiocchi.
Si formò accanto al fratello maggiore [...] attribuiti, a Roma, La morte di S. Anna nella chiesa di S. Andrea delle Fratte e alcuni stucchi a S. Lorenzo in Lucina e S. Niccolò nelle opere dedicate gli amici, come il busto di AndreaAppiani (conservato nella sala XII della Pinacoteca di Brera) o ...
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DE ALBERTIS, Giuseppe
Fernando Mazzocca
Figlio di Carlo e di Teresa Gentile, nacque ad Arona (prov. di Novara) il 14 febbraio del 1763. Verso il 1778 si trasferì a Milano, dove iniziò la sua carriera [...] , Museo teatrale alla Scala).
La sua adesione ai nuovi modi della ritrattistica neoclassica si deve alla suggestione di AndreaAppiani, con cui probabilmente entrò in contatto nel 1782, quando il maestro milanese inviò la sua prima opera importante ...
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GUALDI, Antonio
Maddalena Parise
Nacque a Guastalla il 30 ag. 1796 da Vincenzo e da Margherita Conti. Nel 1816 interruppe gli studi, cui era stato avviato dalla famiglia, e passò all'Accademia di belle [...] quello stesso anno si trasferì a Milano, dove prese dimora al n. 251 di corso Monforte, nella casa che era stata di AndreaAppiani. In breve tempo e quasi senza nessun impaccio, il G. seppe adeguarsi alla maniera e ai temi della pittura romantica di ...
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BRAMATI
Fabia Borroni
Fratelli disegnatori, incisori, calcografi, "i più fecondi nel campo delle vedute e dei rilievi architettonici" (Arrigoni), operosi a Milano nella prima metà del sec. XIX. Il genere [...] 'oratorio di S.Ambrogio (1823 c., da dis. dell'arch. Chiappa), il Sipario del Teatro Filodrammatici (1824), il Monumento ad AndreaAppiani in Brera, (posteriore al 1826, da dis. di G. Moraglia), Lapide a Barnaba Oriani (1830 c., pure da disegno del ...
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APPIANI, Francesco
Francesco Santi
Nato in Ancona il 29 genn. 1704, dalla città natale, ove ebbe per maestro di pittura D. Simonetti detto il Magatta, si trasferì poi a Roma alla scuola di F. Trevisani [...] delle opere, può considerarsi la maggiore personalità pittorica locale del tempo. Suo scolaro in Perugia fu V. Monotti; il figlio Andrea fu pittore e miniatore.
Bibl.: L. Lanzi, Storia pittor. della Italia, II, Bassano 1809, pp. 253 s., nota; B ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] dice però che "Lionardo di ser Piero da Vinci sta con Andrea del Verrocchio" (fra i denunciati è anche un "Lionardo a Piombino, inviato dalla Repubblica presso Iacopo (IV) Appiani, signore di Piombino, quale consulente militare e progettista ...
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posto2
pósto2 s. m. [lat. pŏsĭtus, part. pass. di pōnĕre «porre»: v. la voce prec.]. – 1. In senso generico, spazio o porzione di spazio disponibile per essere occupato da persone o da cose: il mondo è grande e c’è tanto p.; nella sala c’è...