MANSONE
Ulrich Schwarz
Primo duca di Amalfi, con questo nome, era figlio del duca Sergio (I), della famiglia del Muscus comes.
M. fu uno dei principali esponenti della dinastia amalfitana de Musco comite, [...] e Giulitta di Atrani, di recente fondazione; l'insediamento avvenne certamente nel 986, il 30 novembre, festa dell'apostoloAndrea, santo protettore di Amalfi. Il 13 febbr. 987 Leone ricevette il pallium da papa Giovanni XV e successivamente insediò ...
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CROTTA, Marco Aurelio
Franco Bocchieri
Nacque a Genova il 23 giugno 1861 da Giovanni e Caterina Della Casa. A quattordici anni fu costretto ad abbandonare le scuole per le umili condizioni della sua [...] progetto di restauro e la direzione lavori di porta S. Andrea, la porta Soprana dei Genovesi, sono forse l'opera 1911, pp. 295-320; L. De Simoni, La chiesa di S. Tommaso Apostolo in Genova, Milano 1929, pp. 16 ss.; G. Piersantelli, Il mio maestro G ...
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BORGATTI, Giuseppe
Angela Mattera
Nato a Cento (Ferrara) il 17 marzo 1871, di condizione umilissima, per l'interessamento del marchese A. Plattis divenne allievo di A. Busi al liceo musicale di Bologna. [...] marzo 1896 tenne a battesimo al Teatro alla Scala di Milano l'Andrea Chénier di U. Giordano, in sostituzione del tenore A. Garulli, all'arte wagneriana, il "San Paolo, e il suo apostolo", spettando al B. veramente il merito della diffusione di essa ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Paolo IV); il grande pittore El Greco; lo scrittore Giovan Andrea Gilio.
Il proposito di «emendare» il Giudizio si affacciò al di Lorenzo Sabbatini e Federico Zuccari, dedicate agli Atti degli apostoli Pietro e Paolo, negli anni tra il 1573 e il ...
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Architetto e scultore (Firenze 1486 - Venezia 1570), allievo di Andrea Contucci, detto il S., dal quale ereditò anche il toponimico. Seguito il maestro a Roma (1505 circa), partecipò ai lavori iniziali [...] l'architettura di Bramante e Raffaello. Nel S. Iacopo Apostolo (Firenze, Duomo) o nel S. Giacomo di per l'ingresso di Leone X nella città (1514, in collaborazione con Andrea del Sarto); con il modello ligneo della facciata del Duomo; con il ...
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Nome col quale alcuni designano un unico artista veneziano libraio-editore, incisore in legno, cartografo, attivo nel sec. 16º (egli è certamente da distinguere da un omonimo Zoan Andrea V. autore d'una [...] (è questa però l'opera che alcuni attribuiscono a un terzo Zoan Andrea V.). Nel libro Apocalypsis Iesu Christi (1516) si notano elementi di gusto düreriano. Nella Vita del glorioso apostolo Zoanni (1522) a V. è attribuito il soprannome di Guadagnino ...
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SCARLATTI, Alessandro
Andrea Della Corte
Musicista. Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, morì a Napoli il 24 ottobre 1725. Seguì i genitori a Roma nel '79. Fino all'83 non ebbe relazioni con Napoli. Resta [...] libretti musicati dallo S. non si riscontra quella disposizione del recitativo alternato con l'aria, che divenne regolare con Apostolo Zeno e poi con il Metastasio; vi appare invece l'altra disposizione, comune all'operistica veneziana del secondo ...
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MICHELANGELO Buonarroti
Pietro Toesca
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese la cui podesteria, insieme con quella del vicino castello di Chiusi in Casentino, era allora tenuta per Firenze dal fiorentino [...] l'opera del duomo gli allogava dodici grandi statue degli Apostoli, col patto di costruirgli una casa in Borgo Pinti Cupido dormente del Museo archeologico di Torino; il Martirio di S. Andrea del Museo nazionale di Firenze; e ivi l'Adone morente, ...
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MORFOLOGIA (dal gr. μορϕή "forma" e λόγος "ragionamento"
Giuseppe MONTALENTI
Giacomo DEVOTO
Giacinto Viola
Questo termine che secondo l'etimologia significa "studio delle forme" è usato per lo più [...] di Rondelet e Belon.
In quest'epoca (1583) Andrea Cesalpino elaborò una classificazione dei vegetali molto importante, perché
In E. Haeckel il trasformismo trovò il massimo fautore e apostolo e in gran parte per merito suo divenne presto popolare. ...
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MAZZINI, Giuseppe
Mario MENGHINI
Giovanni GENTILE
Mario MENGHINI
Apostolo dell'unità italiana, nato a Genova il 22 giugno 1805, morto a Pisa il 10 marzo 1872. Era figlio di Giacomo (1767-1848), [...] che suonavano spesso sulle labbra di mio padre" e di Andrea Gambini, il più intimo amico di casa Mazzini, che Medici, Cosenz, Visconti Venosta, ecc.). Pur tuttavia, continuò nel suo apostolato per l'unità della patria e lo sostenne nell'Unità d'Italia ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
pescatore
pescatóre s. m. (f. -trice; pop. -tóra) [lat. piscator -oris, der. di piscari «pescare»]. – 1. a. Chi esercita l’attività della pesca per mestiere o per diletto: fare il p.; una famiglia, un villaggio di pescatori; le barche dei...