CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] nuovo nel 1539 per condolersi della morte del doge Andrea Gritti e per rallegrarsi dell'elezione di Pietro Lando G. Giraldi, Opera omnia, II, Basilea 1580, p. 419; Le lettere di A. Alciato giurec.,a c. di G. L. Barni, Firenze 1953, ad Ind.; Nuovi doc. ...
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BRIGANTI, Tommaso
Franco Venturi
Nato a Gallipoli il 21 apr. 1691, laureato in legge a Roma nel 1717, dedicò la sua vita agli studi giuridici, in un'atmosfera coscientemente provinciale, largamente [...] si svolse in Italia nel primo Settecento (Gravina, D'Andrea, Giannone, Muratori, Rapolla, Di Gennaro). Egli si schierò tra i partigiani d'una visione storica del giure, rifacendosi ad Alciato e a Cujas, e si proclamò apertamente favorevole ai moderni ...
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Calciatore e allenatore italiano (n. Brescia 1979). Cresciuto nel Brescia, nel 1998 è passato all’Inter dando inizio a una brillante carriera nei principali club italiani; già centrocampista del Milan [...] un ottimo Campionato Europeo, contribuendo a portare gli azzurri sino alla finale. Nel 2013 ha pubblicato in collaborazione con A. Alciato l'autobiografia Penso quindi gioco. Nel 2015 è passato a giocare nella squadra del New York City. Nel 2018 si ...
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