PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] ; Ch. Bukowski, Factotum, Milano 1979; H.-L. Bergson, Il riso: saggio sul significato del comico, Roma-Bari 1989; A. Pazienza, AndreaPazienza, a cura di F. Picca, Roma 1989; J. London, Racconti del Pacifico, Parma 1990; G. Brera, Parola di Brera, a ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] fu un artigiano, un calzolaio aretino, nominato in certi documenti come Andrea ed in altri assai più attendibili come Luca, del quale è bene dal pagare. Finché il Bolani perse la pur grande pazienza e sfrattò, nel 1551, l'inquilino onorevole e poco ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] nel trattatello, al Savoia provocò la diceria, sostenuta da Andrea Rossotto (il monaco di S. Bernardo autore del Syllabus , "providenza",modestia, "verità",vigilanza, segretezza, pazienza, bontà, destrezza, dissimulazione (è "virtù dissimular ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] pubblicare. M’ingannai. I tempi non lo consentono, e ci vuol pazienza» (p. 150); solo alcuni capitoli apparvero in francese, tradotti da stato il suo primo biografo), Giorgio Briano e Andrea Ighina. Il nuovo Pellico lontano dalla letteratura divenne ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] della cultura", per cui si richiedono esclusivamente pazienza e volontà. Emblema di questa pianificazione, che . L. Sismondo Sismondi,tradotta; Sugli Idillj di Gessner,tradotti da Andrea Maffei; Petrarca difeso da una critica di Hume; Sulla noia; ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] contaminati di tanti codici diffusi in Europa. Alla scarsa pazienza nel decifrare autografi pieni di intrichi si aggiunse la più ricchi di Padova, con dimora nella contrada di S. Andrea "sive Barsae" attigua a quella dei consanguinei Da Mulo. Nell ...
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LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] II compose sette sonetti caudati, prove di fedeltà e inaspettata pazienza. Fu un estimatore di Galileo Galilei: a Iacopo Soldani , così come il latino.
Per il L., come per Andrea Cavalcanti, Stefano Rosselli, Francesco Ruspoli, si è parlato di ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
retequattrismo (Retequattrismo) s. m. (iron.) In senso polemico, la linea e lo stile editoriali del canale televisivo Rete 4. ◆ [tit.] Il "retequattrismo"... [testo] Avranno anche prezzi da pagare, linee mediatiche e politiche da tenere, tycoon...