Pittore, scultore e orafo (Firenze 1435 - Venezia 1488). Annoverato tra le principali figure della vita artistica fiorentina nella seconda metà del 15° secolo, nella scultura V. realizzò una monumentalità [...] , imprime un nuovo realismo alle composizioni con intenso studio di tipi nuovi, anche nel superamento delle consuetudini iconografiche.
Vita e opere
Figlio di Michele di Francesco Cione, fabbricante di mattoni e poi gabelliere, prese il nome dal suo ...
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ANDREAdiCione Arcagnuolo, detto l'Orcagna
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze da una famiglia di artisti. E' ignoto l'anno della nascita, che dovrebbe cadere nel 1308, se veramente morì sessantenne come [...] a Orvieto. Non è dell'Orcagna la Loggia della Signoria a Firenze, sebbene ne porti il nome per tradizione.
AndreadiCione esercitò una vasta influenza in Firenze soprattutto come pittore, a causa dei numerosi aiuti o collaboratori avuti: eppure, fra ...
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Pittore (notizie tra il 1356 e il 1392), attivo a Firenze dal 1356. Tra le sue opere più notevoli la Presentazione al Tempio dell'Accademia fiorentina (1364), predella del polittico Rinuccini in S. Croce [...] in Firenze, una Madonna col Bambino nella pinacoteca di Siena (1377), oltre alcuni grandi e complessi polittici. Subisce l'influsso diAndrea Orcagna e di Nardo diCione, nonché, attraverso Niccolò di Pietro Gerini, dello stesso Giotto. ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] il cassettonato.L'opera più nota della scultura fiorentina degli anni cinquanta è firmata da un pittore, AndreadiCione, detto Orcagna (da arcangelo); si tratta del tabernacolo contenente l'immagine miracolosa della Vergine in Orsanmichele, che ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] teste virili entro quadrilobi intorno al rosone, alla cui decorazione musiva, nel 1359, era stato attivo AndreadiCione (v.). È possibile, alla luce di una recente revisione dei dati relativi a questo settore della facciata, che si debba infine ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] del Duomo (Fumi, 1891) hanno restituito i nomi di un gran numero di maestri, locali e forestieri, tra i quali Andreadi Mino da Siena, Buccio di Leonardello da O., Tino di Angelo da Assisi, AndreadiCione, Nello Giacomino da Roma. Nella seconda metà ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] romani, che si protrassero ancora per tutto il Quattrocento (Zander, 1984), nonché a Firenze dal tabernacolo di Orsanmichele diAndreadiCione (v.), il quale originariamente non conteneva l'altare, aggiunto solo in un secondo momento (Cassidy, 1992 ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] formò una generazione attiva fino alla fine del secolo: pittori capaci di attingere con disinvoltura al neogiottismo diAndreadiCione - come nel caso di Giovanni di Bartolomeo Cristiani (attivo in S. Francesco, S. Giovanni Fuorcivitas, S. Domenico ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] venticinquennio del Trecento.Al centro del polittico, verso il quale sono rivolti i santi laterali, ispirati al polittico diAndreadiCione (1354-1357) a S. Maria Novella, e i cori paradisiaci, si trovava l'Incoronazione della Vergine, proveniente ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] , oltre a collocare T. tra i beati del Paradiso, lo ritrae replicatamente nei tondi della volta circondato dalle virtù cardinali. E AndreadiCione (v.) nella medesima cappella lo dipinge nel polittico sull'altare, firmato e datato 1357, in atto ...
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