Pittore (notizie dal 1462 al 1502), attivo a Venezia, dove è ricordato dapprima come collaboratore di Bartolomeo Vivarini. Nel suo capolavoro, la pala d'altare della chiesa di S. Maria a Trebaseleghe (Padova), [...] di Venezia), appare seguire la tradizione dei "muranesi", pur non restando insensibile all'arte di Giovanni Bellini. È stata fatta l'ipotesi che A. daMurano, e non A. del Castagno, abbia collaborato ai mosaici della Cappella dei Mascoli in S. Marco. ...
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ANDREA di Giovanni, detto AndreadaMurano
Camillo Semenzato
Attivo come pittore in Venezia. Le prime notizie risalgono al 7 ag. e 17 sett. 1462 e 20 febbr. 1463 e si riferisc alla doratura delle conchiglie [...] l'ipotesi sia A. l'autore delle parti attribuite a Andrea del Castagno nella cappella dei Mascoli. Pure alle Gallerie dell e storia, III (1884), pp. 378-90; L'ancona di A. daMurano nella chiesa di Trebaseleghe, ibid., IV (1885), p. 131; E. Jacobsen ...
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ANDREA di Bertolotto, detto il Bellunello
Camillo Semenzato
Nacque a Belluno da Bertolotto (secondo il Fiocco [1952] presso S. Nicolò di Comelico) intorno al 1430. Nel 1455 si stabilì, pittore già formato, [...] firma. Una notizia del 1468 ci rivela un suo contratto per una pala, da tempo perduta, per la chiesa di Flumignano. Del 1476 è la Crocefissione del essi da sfiorare, nel renderli, una qualche solennità.
Dario da Treviso e forse AndreadaMurano sono ...
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Pittore (notizie dal 1461 al 1478). Attivo a Venezia, seguace dei Vivarini e vicino alla produzione di AndreadaMurano. La sua attività è ricostruita sulla base delle sole opere firmate (S. Lucia, 1462, [...] Rovigo, pinacoteca dell'Accademia dei Concordi; Madonna adorante il Bambino e il Redentore che comunica una monaca, Venezia, gallerie dell'Accademia) ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] arricchendolo di opere d'arte, quali il fonte battesimale scolpito nel duomo da Francesco Grazioli, la pala della chiesa di S. Marttino commissionata ad AndreadaMurano o la fontana fatta scavare nella roccia a Crespignaga, sia promuovendovi tutta ...
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ANTONIO da Pavia
Rossana Bossaglia
Attivo a Mantova nel 1528 nel palazzo del Te, di questa attività non è tuttavia rimasta traccia riconoscibile. Sono firmate due pale d'altare: nel Museo di Mantova [...] artista, con tutta evidenza, proviene dalla scuola muranese e gli addentellati più stretti del suo stile sono con quello di AndreadaMurano; non manca tuttavia su di lui un'influenza, forse successiva, del Mantegna, che imprime alla sua vena di tipo ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] : un aspetto che induce a considerare i possibili rapporti di G., oltre che con Bartolomeo Vivarini, anche con AndreadaMurano, la cui attività si svolse in gran parte nel Trevigiano.
Attraverso l'imitazione diligente ma non passiva dei grandi ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] di informazioni di prima mano. Esordì nel campo dell'erudizione storico-artistica con due lettere sulla pittura di AndreadaMurano pubblicate sul Giornale di scienze, lettere ed arti delle provincie venete, IV (1822), cui fece seguire, nello stesso ...
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ANDREAda Faenza
Tommaso Leccisotti
Nato nella prima metà del sec. XIV ed entrato fra i camaldolesi, A. era nell'anno 1369 priore del monastero di S. Cipriano di Murano. In quell'anno Urbano V, volendo [...] 4 maggio e 27 giugno 1370). Contemporaneamente curò l'inunissione di nuovi monaci (venti nel maggio, quaranta nell'agosto), tratti anche da altri ordini, e la restaurazione delle fabbriche.
Secondo il Tosti (pp. 61-66), A., dopo la morte di Urbano V ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] dei cataloghi della Pinacoteca a Bernardino daMurano, Bernardino da Brescia o Bernardino da Verona (Trecca, 1912, p. , lavoravano Tiziano Aspetti detto il Minio, Giacomo Colonna e Andreada Valle. L'ultima notizia diretta è del 1534, quando ottenne ...
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