DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] il trattato di alleanza antiviscontea con Amedeo di Savoia e la Repubblica di Firenze, quindi - nello stesso 1425 - fu con AndreaContarini presso il papa Martino, ancora per gli affari del Friuli.
A Roma gli fu comunicata l'elezione ad avogador di ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] delle parti e conobbe momenti di acuta tensione, come avvenne, ad esempio, quando vi furono coinvolti il doge AndreaContarini - citato a comparire dinanzi al tribunale ecclesiastico -, il cardinale A. de Grimoard - incaricato dal papa, l'11 giugno ...
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CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] di Chioggia, il C. il 15 maggio 1382 fu inviato come ambasciatore di Francesco il Vecchio per ricevere dal doge AndreaContarini la quietanza del pagamento di un terzo dell'indennità (16.666 ducati) dovuta da Padova alla Serenissima per i danni ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] per parte imperiale, fu pertanto affidata al G., insieme ad André de Burgo. I due diplomatici si recarono a Blois presso Luigi trattative entrarono nel vivo all'arrivo dell'ambasciatore veneziano Gasparo Contarini, che per il G. fu un alleato utile al ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] sia l'Historia veneta (Venetiis 1623), dal 1521 al 1615, d'Andrea Morosini va proseguita. Occorre un nuovo pubblico storiografo che - non indisciplinato come Contarini, il quale ha riscritto, partendo dalla fine del '500 e non oltrepassando ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] possibilità di cedere il regno, e lo induceva senz'altro a pretenderlo (55).
Andrea Valier era un senatore che ricordava per qualche aspetto Nicolò Contarini, il protagonista più generoso ed impetuoso della politica veneta dall'inizio del secolo ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] tuttavia un piede nel cerchio magico del potere parecchi personaggi, da Giulio Contarini ad Antonio Diedo, da Francesco Foscari ad Alvise 1° Contarini e a - soprattutto - Andrea Tron, destinati a recitare un ruolo di notevole rilievo nella seconda ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] pp. 131-134 e n. 1 di p. 134 (pp. 123-147).
166. Andrea Redusio da Quero, Chronicon Tarvisinum, in R.I.S., XIX, 1731, co1. 776, 1362), Marco Soranzo e Nicolò Giustinian (1354-1355), Giovanni Contarini (13 70-1371).
303. Tappa del cursus honorum per ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] documento che segue, contenente l'atto di Nicolò Contarini, con il quale, considerata la cessione che Marco gt; Odofredus".
54. Fatto compilare, come si è già detto sopra, dal doge Andrea Dandolo nel 1346; v. supra, n. 29 e relativo testo.
55. Liber ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] dei fatti e della sventura accaduta a Carlo Contarini; Paolo Preto, Contarini, Carlo, in Dizionario Biografico degli Italiani, XXVIII 454-455.
232. Ibid., p. 463.
233. Ibid.
234. Andrea Zannini, La finanza pubblica, in questo volume.
235. Ibid.
236. ...
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