Pittore (Bevagna 1602 - Roma 1649). Subì l'influsso del Domenichino (di cui era stato allievo a Roma) e di G. Reni. Sue opere a Roma, nei palazzi Rospigliosi, Barberini, Pamphili, nel battistero lateranense, a S. Maria in Via, ecc ...
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CAMASSEI, Giacinto
Sandra Vasco
Le notizie che lo riguardano sono scarse e vaghe: non è chiaro se fosse fratello (Alberti, p. 7), nipote (Thieme-Becker) o cugino (Presenzini) del più famoso Andrea. [...] d'anime della parrocchia di S. Lorenzo in Lucina a Roma compare un "Iacinto da Bevagna", convivente con la famiglia di AndreaCamassei (Sutherland, p. 68). L'anno successivo, in casa Baratelli, dipendente dalla parrocchia di S. Maria in Posterula, e ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] , un ragguardevole scultore.
Nel Seicento e nel Settecento l'importanza artistica dell'Umbria è limitatissima. È nato a Bevagna AndreaCamassei, che a Roma si è formato con gli ammaestramenti del Domenichino e del Sacchi e con lo studio delle opere ...
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Città dell'Umbria, costruita a 424 m. s. m. (chiesa di S. Francesco) su uno sprone del calcareo M. Subasio (1290 m.), da cui domina un vasto tratto della piana del Chiascio e del Topino. Ha pianta allungata, [...] certa facilità di fattura, per un chiaroscuro largo ed energico che nessuno degli umbri contemporanei ebbe mai, non escluso AndreaCamassei (v.), il quale in complesso deve riconoscersi il migliore di tutti. Ma il'600 era così lontano Cesare Sermei ...
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Comune dell'Umbria (provincia di Perugia). Il centro capoluogo è una cittadina situata a 225 m. s. m., presso un'ansa del torrente Timia, sul margine occidentale della pianura percorsa dal Chiascio e dal [...] Artistica, n. 71, Bergamo 1913; Guida artistica di Bevagna, Spoleto 1926; A. Presenzini, Vita ed opere del pittore AndreaCamassei, Assisi 1880; U. Gnoli, Pittori e Miniatori nell'Umbria, Spoleto 1923.
Per la storia: Corpus Inscriptonum Latinarum, XI ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] delle opere, come nel caso della sala grande del palazzo di piazza Navona, per la quale il pittore AndreaCamassei, un artista protetto dalla M., eseguì una serie di affreschi direttamente ispirati dalla committente.
Le traversie familiari della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Pietro Berrettini da Cortona è il pittore della Roma barocca, la Roma dei Barberini, [...] Marcello Sacchetti. Qui, accanto al Berrettini e ai suoi allievi, lavorano artisti quali, tra gli altri, Andrea Sacchi, AndreaCamassei, Alessandro Salucci. La cappella invece viene affrescata interamente dal Cortona con scene della vita di Cristo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In opposizione sia al tardo manierismo che al naturalismo di Caravaggio e dei suoi [...] contaminazioni barocche appare il classicismo decorativo che impronta le solenni composizioni di Giacinto Gimignani e di AndreaCamassei. Solitaria e austera prosegue intanto la meditazione classicista di Poussin, sorta di “rifugiato culturale” aRoma ...
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GREUTER, Johann Friedrich
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Matthäus, nacque a Strasburgo intorno al 1590-93, come si ricava dall'età indicata negli Stati delle anime della parrocchia romana [...] Bernini, Pietro da Cortona, G. Lanfranco, G.F. Romanelli, A. Camassei, S. Vouet, G. Stella.
Il padre lo introdusse nella sua ampia 1962), p. 262; A. Sutherland Harris, A contribution to AndreaCamassei studies, in Art Bulletin, LII (1970), pp. 56, 58 ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] di Monterrey aveva conosciuto a Roma, ottennero l'incarico per una sola opera (Domenichino, Gianfrancesco Romanelli) oppure due (AndreaCamassei). La maggior parte dei dipinti fu eseguita negli anni 1634-36. Al primo gruppo appartengono le Esequie di ...
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