FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] della Valle; per queste opere lo scultore doveva attenersi alle indicazioni del Rainaldi.
Per il S. Andreaapostolo e il S. Andrea Avellino utilizzò forse degli schizzi del Cafà, che gli consentirono di ottenere effetti di maggiore dinamicità e ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] nel 1781 sull'altare maggiore della chiesa di Igls. Contemporaneamente il L. dipinse la pala della Predicazione di s. Andreaapostolo, inviata alla chiesa di Aldeno.
Nel 1781 si presentò al pittore l'occasione da lungo tempo attesa: eseguì un ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] . E, tomo 200, fasc. 5).
Il C. riprese il tema della chiesa longitudinale nella quasi contemporanea collegiata di S. Andreaapostolo a Vetralla, progettata nel 1710 e costruita fra il 1711 e il 1720 (A. Scriattoli, Vetralla., Vetralla 1924, pp. 232 ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] , 1777 (dal mosaico in S. Pietro a Roma); Polidoro da Caravaggio: Figura allegorica femminile, 1777; Cagnacci: S. Andreaapostolo, 1775; L. Carracci: Cristo risana lo zoppo, 1779; stampe devozionali (una Madonna della lettera, quadro venerato a ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] ). Onore supremo, Pio VI gli commissionò un Pianto della Vergine alla porta del Sepolcro per la basilica di S. Andreaapostolo di Subiaco.
A partire dal 1777 attese alla decorazione della stanza nel Casino Borghese al Pincio che ospitava allora il ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] , LXXI (1974), 2, pp. 131-35; S. Nessi, Ilquadro del Pintoricchio nella chiesa O.F.M. convento di S. AndreaApostolo di Spello, in Miscellanea francescana, LXXVII (1977), 1-2, pp. 192-205; K. Oberhuber, The Colonna altarpiece in the Metropolitan ...
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CINO, Giuseppe
Regina Poso
Figlio di Ferrante (e non di Giovanni Leonardo come afferma il Foscarini) e di Laura Conte, nacque a Lecce dove fu battezzato il 15 giugno 1645 (Foscarini). Fu architetto [...] forme di Gabriele Riccardi.
Devono ritenersi del C. gli altari di S. Carlo Borromeo (1662) e di S. Andreaapostolo (1687) del duomo leccese, il primo attribuito ed il secondo considerato autografo di Cesare Penna da una errata interpretazione ...
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MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] e la Madonna del Rosario (S. Francesco), le Storie di s. Bernardino, affresco dell'oratorio omonimo e il S. Andreaapostolo, conservato nel Museo civico.
Secondo Orlandi il M. mosse i primi passi nella bottega del padre, i cui insegnamenti furono ...
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FOLCHI, Ferdinando
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 2 maggio 1822, secondo dei tre figli di Francesco e di Maria Teresa Buoninsegni. Il padre era impiegato regio con le mansioni di staffiere. Il [...] di s. Donato (1856); nella collegiata di Empoli il dipinto ad affresco sulla parete del coro Martirio di s. Andreaapostolo (1862) e le Virtù teologali (1862), affrescate sulla cupola della cappella a sinistra del coro; nel palazzo Sansoni-Trombetta ...
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FRANCO (Franchi), Giuseppe (conosciuto anche come Giuseppe Monti, o de' Monti, o dalle Lodole)
Olga Melasecchi
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1565. Nulla si conosce della sua formazione iniziale, [...] " (ibid.), ma mai ricordata dalle guide e tuttora dispersa; negli olii di S. Maria in Via vi erano un "S. Andreaapostolo in piedi… con gran diligenza et amore fatto" e un "S. Girolamo in atto di far penitenza, diligentemente condotto", nel quale ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
pescatore
pescatóre s. m. (f. -trice; pop. -tóra) [lat. piscator -oris, der. di piscari «pescare»]. – 1. a. Chi esercita l’attività della pesca per mestiere o per diletto: fare il p.; una famiglia, un villaggio di pescatori; le barche dei...