Scrittore venezuelano (Caracas 1781 - Santiago del Cile 1865). Visse a lungo a Londra dove fu in rapporto con Bolívar. Nel 1823 vi fondò la Biblioteca Americana e nel 1825 il Repertorio Americano. Tornato in patria creò una università laica di cui fu nel 1843 il primo rettore. La sua personalità prepotente di filologo (scrisse, tra l'altro, una Gramática de la lengua castellana, 1847, e intraprese ...
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Scrittore (Santiago del Cile 1828 - ivi 1888); dotato di fine sensibilità critica, si dedicò in particolare a studî sulla letteratura cilena e a indagini sulla storia politica e religiosa del Cile; pubblicò, [...] Gregorio Víctor, La Alborada poética después del 18 Septiembre 1810 (1862), Descubrimiento y conquista de Chile (1862), Las primeras representaciones dramáticas en Chile (1888), Ensayos biográficos (1893-1896) e numerosi studî su AndrésBello. ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] cattivo), esso resta molto al di qua della scoperta del bello deforme enunciata dal Lessing nel Laocoonte e, lungi dall'anticipare ribadire la sua opposizione alla tesi "arabista" dell'Andrés sulla nascita della poesia provenzale e modema, già da ...
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Letterato (Venezia 1738 - ivi 1817). Gesuita, insegnò nei collegi della Compagnia; dopo la sua soppressione (1773) si dedicò all'attività giornalistica e letteraria; fu in Arcadia col nome di Florideno [...] Rodi, 1773) e poemetti didascalici (Il bello letterario, 1787; Il bello sepolcrale, 1796), curò fortunate iniziative editoriali ., 1793-1803). In due serie di Dialoghi (1796-97) difese la letteratura italiana in polemica con E. Arteaga e J. Andrés. ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] so negare di aver letto i classici che hanno scritto nella bella nostra lingua, ed in certi momenti d'ozio non lascio dei nomi sono invece opera personale di Bruno Basile.
1 G. Andrés, Dell'origine, progressi e stato attuale di ogni letteratura, Parma ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] normanno Jean Pitart (1230 ca.-1328), chirurgo di Filippo IV il Bello dal 1298 e in seguito di Carlo di Valois; nel XIV sec composto a Valencia nel XV sec., il Repertorio de los tiempos di Andrés de Li e un'opera anonima, il Tractat del cos de la ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] ch'è stato l'amicizia di persone letterate, virtuose, e di bello ingegno, delle quali ho cercato con ogni mezzo possibile, per loro a Francisco López de TJrbeda, da altri al domenicano fray Andrés Pérez) era cosa compiuta. La prima edizione in due ...
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computerassistito
computer-assistito agg. Realizzato con metodi informatici, con l’aiuto del computer. ◆ La chirurgia computer-assistita prevede l’impiego di sistemi di navigazione e di robot. (Sole 24 Ore, 3 novembre 2000, p. 67, Tecnologie...