CORDOVA
A. Marcos Pous
A.M. Vicent Zaragoza
CÓRDOVA (lat. Patricia Corduba; arabo Qurṭuba; spagnolo Córdoba)
Città della Spagna situata nella regione dell'Andalusia, sulla riva destra del Guadalquivir. [...] . 104-130; J. Navascués y Palacio, Una escuela eboraria, en Córdoba, de fines del siglo IV de la Héjira (XI de J.C.), Al-Andalus 29, 1964a, pp. 199-206; id., Una joya del arte hispano-musulmán en el Camino de Santiago, Principe de Viana 25, 1964b, pp ...
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PITTURA - Islam
M.V. Fontana
La p. non trova, nell'ambito dell'arte islamica, la medesima importante collocazione di cui gode in altre culture, sia occidentali sia orientali. Se e quanto un movimento [...] Zodiac of Quṣayr ῾Amra, ivi, I, pp. 289-295; L. Torres Balbás, Monteagudo y ''El Castillejo'', en la Vega de Murcia, Al-Andalus 2, 1934, pp. 366-372; G. Marçais, Plafonds peints du IXe siècle à la Grande Mosquée de Kairouan, Revue des arts asiatiques ...
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SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] Emperador, Sevilla 1959; L. Torres Balbás, La primera versión del epígrafe fundacional de la mezquita de Ibn 'Adabbas de Sevilla, Al- Andalus 25, 1960, pp. 219-221; id., Aznalfarache=Hisn al-Faray, ivi, pp. 222-228; id., Las puertas en recodo en la ...
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L'Algeria è il settore medio dell'Atlante, di cui la Tunisia rappresenta il settore orientale e il Marocco il settore occidentale. Quindi i caratteri generali della sua struttura fisica si troveranno sotto [...] la caduta dell'impero (v. sopra).
L'Algerino non è artista; nelle città le canzoni che si sentono nei caffè mauri sono andaluse. I nomadi, con la loro organizzazione aristocratica, son più dotati che i montanari; hanno le loro canzoni, di una certa ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] in tutto l'impero bizantino a causa dell'occupazione del porto di Alessandria di Egitto da parte di profughi andalusi. Sicuramente più ampio e complesso è il discorso sulla ceramica bizantina, che ben evidenzia limiti e potenzialità della ricerca ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] quella di Egiziani e di Arabi. La città era un passaggio quasi obbligato per i pellegrini del Maghreb e dell'Andalus, e spesso anche per quelli provenienti da regioni del Sahel. Ciò spiega perché della popolazione di Fustat facessero parte un ...
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La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] via marittima di Ponente.
Nel Mediterraneo occidentale le navi della muda delle Fiandre attraccano nei porti catalani o andalusi - Maiorca, Valenza, Barcellona, Cadice, Siviglia, Malaga - e completano i loro carichi nelle saline di Ibiza e di La ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] nel corso dei secc. XI e XII, soprattutto per gli edifici militari. Sembra che sia stata importata nel Maghrib dall'Andalus, dove era conosciuta già da lungo tempo.
Nelle comunità urbane, il controllo della qualità delle costruzioni era affidato a un ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] avevano un'ideologia ben definita che andasse al di là delle loro rivendicazioni immediate, come nel caso degli anarchici andalusi o del movimento zapatista nel corso della Rivoluzione messicana.
In tempi più recenti i 'nuovi' movimenti sociali sorti ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le critiche a Tolomeo
George A. Saliba
Le critiche a Tolomeo
La tradizione astronomica greca che fu assorbita in quella araba provocò, [...] , come base del suo lavoro, e i modelli e le teorie che egli sosteneva in quegli stessi lavori. Un astronomo andaluso, ancora non identificato, ha lasciato addirittura un trattato, il cui titolo è ricordato in un altro suo lavoro intitolato Kitāb ...
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andalusite
andaluṡite s. f. [der. di andaluso, col suff. -ite]. – Minerale rombico, nesosilicato di alluminio, che si presenta in cristalli prismatici, di colore da rosso a grigio; le andalusiti trasparenti, usate come gemme, manifestano un...
andaluso
andaluṡo agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Andalusìa, regione della Spagna merid.: i marmi a.; danze a.; come sost., abitante o nativo dell’Andalusia. Razza a., polli a., razza di polli a mantello generalm. grigio reticolato di nero (tale...