L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] cubiti (pari a 7,5 km ca.) attestato da Ibn Idhari (XIII-XIV sec.) nel Kitāb al-bayān al muġrib fī aḫbār al-andalus wa'l-maġrib, gli abitanti iniziali della città di Uqba non dovettero essere meno di 50.000. Un'altra ipotesi, basata sulle scarse ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] di Madinat az-Zahra a Cordova (X sec.). La finestra gemina, con una piccola colonna nello spartiluce, ebbe grande successo in Andalusia e nel Nord Africa, dal cosiddetto "Minareto di S. Juan" a Cordova (X sec.) alla tomba di Hamuda Pasha, in Tunisia ...
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MACRÌ, Oreste
Anna Dolfi
Ispanista, nato a Maglie (Lecce) il 10 febbraio 1913. Titolare dell'insegnamento di Lingua e letteratura spagnola presso l'università di Firenze dal 1952 al 1983, italianista, [...] ) alle quali si sono affiancate negli anni quelle degli autori del Novecento spagnolo (l'edizione dei Canti gitani e andalusi, 1951, di F. García Lorca; dell'Opera poetica. Aire nuestro, 1990, di J. Guillén; quella monumentale delle Obras completas ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Traduzioni e sviluppi ebraici
Y. Tzvi Langermann
Traduzioni e sviluppi ebraici
La tradizione filosofica che si sviluppò nelle comunità [...] tratto da Ibn al-Kammād, di cui egli utilizza il metodo.
Le uniche parti esistenti dei canoni degli zīǧ di un altro astronomo andaluso, il succitato Ibn al-Ṣaffār, si trovano in una copia di una lettera in ebraico. Tra la fine del XV e l'inizio ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] che lo vuole nato nel 1540.
I suoi genitori, Alonso Quemado e Maria Sánchez Chacón, appartenevano a quel gruppo sociale andaluso definito da Gongora di "cristianos viejos ... y caballeros" (Historia, II, p. 107), le cui origini furono studiate da A ...
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CADICE (τὰ Γάδειρα, Gades)
A. García y Bellido
Secondo la tradizione storica (accettata dalla critica), la città sorse come colonia di Tiro poco prima del 1101 a. C. Il nome primitivo è Gadir che, in [...] dovevano trovarsi il commercio e l'industria, di loro proprietà dovevano essere quelle grandi navi che portavano i prodotti andalusi ai porti di Puteoli e Dikaiarcheia, dove figuravano come le più grandi che arrivassero dalla Libia (Strabone), ed ...
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PLATONE da Tivoli
Rosa Comes
PLATONE da Tivoli (Plato Tiburtinus). – Originario probabilmente di Tivoli (non si sa nulla dei suoi genitori e circa la sua origine dalla cittadina laziale l’unico indizio [...] .10-11, e altri]. Inoltre, considerò Abū’l-Qāsim Aḥmad ibn ʿAbd Allāh ibn ʿUmar al-Ghāfiqī ibn al-Ṣaffār al-Andalusī (morto il 1035) più affidabile scientificamente della maggior parte degli altri autori di trattati sull’uso dell’astrolabio.
Il testo ...
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Rabat
Katia Di Tommaso
Ai piedi dell’Atlante
Capitale del Marocco moderno, Rabat gode di una posizione climatica e ambientale favorevole grazie alla vicinanza dell’Oceano Atlantico e dei Monti dell’Atlante, [...] la medina, in parte circondata ancora dalle mura di difesa secentesche e delimitata su un lato dalla muraglia degli Andalusi, in ricordo dei musulmani profughi dalla Spagna, ha un aspetto molto complicato. Anche la casbah conserva un ricordo dell ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] sostenitori di iniziative anarchiche di vario tipo, in particolare nelle zone più depresse, come l'Ucraina in Russia, l'Andalusia in Spagna, il Mezzogiorno in Italia e le province meridionali del Messico.
La terza fase dell'attivismo anarchico è più ...
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MERCALLI, Giuseppe
Paolo Gasparini
– Nacque a Milano il 21 maggio 1850, terzo di cinque figli, in una famiglia di commercianti.
Dapprima educato privatamente, passò quindi a seguire il corso di teologia [...] dalle autorità governative e dall’Accademia nazionale dei Lincei per compiere, insieme con il geologo T. Taramelli, una missione in Andalusia per studiare gli effetti del terremoto che aveva sconvolto quella regione sul finire del 1884 (I terremoti ...
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andalusite
andaluṡite s. f. [der. di andaluso, col suff. -ite]. – Minerale rombico, nesosilicato di alluminio, che si presenta in cristalli prismatici, di colore da rosso a grigio; le andalusiti trasparenti, usate come gemme, manifestano un...
andaluso
andaluṡo agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Andalusìa, regione della Spagna merid.: i marmi a.; danze a.; come sost., abitante o nativo dell’Andalusia. Razza a., polli a., razza di polli a mantello generalm. grigio reticolato di nero (tale...