La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia e meccanica
Josep Casulleras
Tecnologia e meccanica: al-Murādī e la tradizione andalusa
Gli ingegneri andalusi [...] indicare le ore del giorno e della notte è ῾Abbās ibn Firnās (m. 887), un ingegnere e poeta attivo alla corte degli emiri andalusi ῾Abd al-Raḥmān II e Muḥammad I. Nel X sec. la moschea di Cordova era dotata di un pulpito manovrabile, che scompariva ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] da un certo Ḫalaf ibn al-Mu῾āḏ (attivo nel 1000 ca.), che sembra rappresentare il primo esempio noto di uno strumento andaluso di questo genere; vi troviamo i disegni di una rete (con indicatori per 27 stelle che corrispondono al tipo III di ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] m. 1240), probabilmente il più noto e il maggiore dei mistici musulmani di tutti i tempi, culmine di una tradizione specificamente andalusa che avrebbe contato, in una stessa epoca, Abū Madyan, al-Shādhilī e Ibn Sab῾īn. Senza presumere di definire in ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] IX e il X secolo, nelle regioni del Levante, particolarmente nell'Anatolia meridionale e in Siria, ma anche in Andalusia, in Sicilia e nella stessa Mesopotamia. Baghdad e Mossul divennero centri di un'importante industria tessile: i baldechini di ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] , da cui l'italiano noria, è di origine aramaica) conobbe in epoca islamica una fortuna particolare di cui la miniatura andalusa è un'ulteriore testimonianza. Scene di vita agricola compaiono nel Kitāb al-Diryāk, il Libro degli antidoti (Parigi, BN ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] Theorica artium magicarum, sempre dello stesso autore e, soprattutto, nel Picatrix, manuale di magia ermetico-persiana arabo-andalusa.
La paternità di tale dottrina viene ricondotta a un misterioso Pseudo-Empedocle, autore di un trattatello sulle ...
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andalusite
andaluṡite s. f. [der. di andaluso, col suff. -ite]. – Minerale rombico, nesosilicato di alluminio, che si presenta in cristalli prismatici, di colore da rosso a grigio; le andalusiti trasparenti, usate come gemme, manifestano un...
andaluso
andaluṡo agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Andalusìa, regione della Spagna merid.: i marmi a.; danze a.; come sost., abitante o nativo dell’Andalusia. Razza a., polli a., razza di polli a mantello generalm. grigio reticolato di nero (tale...