OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] altre comunità che parlavano lingue diverse nella costruzione di un impero.Le conversioni all'Islam furono numerose e dall'Andalusia al Khorasan si sviluppò un'intera classe sociale formata da musulmani di cultura non musulmana; soltanto dopo gli O ...
Leggi Tutto
VERDAGUER i SANTALO, Jacint
Carlo BOSELLI
Poeta e sacerdote catalano, nato il 17 maggio 1845 a Folgaroles (nella pianura di Vich), morto il 10 giugno 1902 a Vallvidrera, presso Barcellona. Allievo del [...] avevano organizzato grandi feste in suo onore) e nei principali paesi dell'Europa centrale e settentrionale, nonché in Andalusia, Africa settentrionale e Baleari; Caritat, nuovo volume di versi (1885); Canigó, il poema dei Pirenei aspri e selvaggi ...
Leggi Tutto
SPAGNA
A. Balil
Collezioni archeologiche. - In linea di massima le collezioni archeologiche della S. sono costituite da materiali di provenienza spagnola. In genere le collezioni sono state formate [...] . Materiali iberici di Catalogna, Valencia e Aragona (di speciale interesse i vasi dipinti e i bronzetti dell'Andalusia). Terrecotte italiche, sarcofagi e urne etrusche (acquisti nel mercato antiquario),terrecotte greche,terrecotte di Calvi Risorta ...
Leggi Tutto
RICALDONE, Pietro
Marta Margotti
RICALDONE, Pietro. – Nacque a Mirabello, in provincia di Alessandria, il 27 luglio 1870 da Luigi e da Candida Raiteri; suo fratello Francesco era maggiore di otto anni.
Fu [...] , di una collana editoriale, delle scuole elementari e del liceo. Nel 1902 fu nominato ispettore delle case salesiane dell’Andalusia. Durante il suo mandato, ampliò le iniziative esistenti e promosse l’apertura di quattro nuove case per la formazione ...
Leggi Tutto
Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] dopo Ziryāb, Abu al Calt, e in quello degli Almohadi e dei Nasridi, rimasti a Granada fino alla definitiva conquista dell'Andalusia da parte dei Castigliani, nel 1492, Ibn Rušd (Averroè), al-Šaqundī, Lisān al-Dīn.
Il terzo periodo della m. araba va ...
Leggi Tutto
GESU Ordine religioso di chierici regolari, fondato nel sec. XVI da S. Ignazio di Loiola (v.), i cui membri sono chiamati comunemente "gesuiti" dal nome di Gesù. Il titolo di "compagnia" deriva dall'ordinamento [...] ; la francese in quattro: Champagne, Francia (Parigi), Lione, Tolosa; la spagnola in nove: Aragona, Argentina-Cilense, Andalusia, Castiglia, Colombia, León, Portogallo, Messico, Toledo; l'inglese in quattro con una vice provincia: Inghilterra (Londra ...
Leggi Tutto
Una delle battaglie più importanti che si combatté in Spagna durante la seconda guerra punica ebbe luogo presso Becula, città di cui s'ignora peraltro il sito preciso, sapendosi soltanto che non era molto [...] al soccorso di Annibale (che era in Italia). Per giudicare di questa asserzione basta riflettere che la battaglia avvenne nell'Andalusia. Il racconto di Livio (XXVII, 18), desunto probabilmente da quello di Polibio, è tale che militarmente per la sua ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] e Cadice, ove sorgono numerosi impianti per la fabbricazione delle conserve di pesce, e la regione dell'odierna Andalusia attraversata dal Baetis/Guadalquivir, su cui gravitano i principali fundi olearii della regione. Nella prima zona le fornaci ...
Leggi Tutto
CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] n. 6; coppa da Amatunte: Palest. Expl. Fund, Annual, i, p. 39, fig. 11; c. ad aggetto: thòloi dell'Andalusia: Leisner, Die Megalithgräber der iberischen Halbinsel, i, p. 251 ss.; tombe dell'Africa settentrionale: Prähist. Zeitschr., viii, 1916, p. 1 ...
Leggi Tutto
Algeri
L. Golvin
(lat. Icosium; arabo al-Jazā'ir)
Capitale della repubblica algerina. La fortuna di A. è legata soprattutto alla sua posizione geografica; è infatti situata al centro del litorale settentrionale [...] in mare neppure una zattera".
Ben presto la città cadde nelle mani degli Almoravidi divenuti padroni del Marocco e dell'Andalusia, segnando il limite estremo delle loro incursioni verso E. Nel 1096 essi vi fondarono una moschea, ancora esistente ...
Leggi Tutto
andalusite
andaluṡite s. f. [der. di andaluso, col suff. -ite]. – Minerale rombico, nesosilicato di alluminio, che si presenta in cristalli prismatici, di colore da rosso a grigio; le andalusiti trasparenti, usate come gemme, manifestano un...
andaluso
andaluṡo agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Andalusìa, regione della Spagna merid.: i marmi a.; danze a.; come sost., abitante o nativo dell’Andalusia. Razza a., polli a., razza di polli a mantello generalm. grigio reticolato di nero (tale...