Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ricca di conseguenze: ne furono teorizzatori T. Signorini e A. Cecioni; tra gli artisti, S. de Tivoli, C. Banti, V. d’Ancona, O. Borrani, R. Sernesi, G. Abbati, V. Cabianca, e soprattutto G. Fattori; ne divenne figura eminente S. Lega. G. Boldini ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] alcuni anni come professore di ginnasio inferiore in diverse sedi (cominciando a Cherasco e terminando la sua carriera ad Ancona). Nel 1910, dopo essere stato per due volte respinto nei concorsi per l'insegnamento dell'italiano nei licei, abbandonò ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] del C. da Atene; il ramo principale dei Calcondila si rifugiò con Giorgio nel Peloponneso, ove nel 1447 Ciriaco d'Ancona incontrava il giovane Laonico alla corte di Mistrà insieme con il venerando Gemisto Pletone. Si ignora però se anche Demetrio ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] la fornitura e spedizione di oggetti e mercanzie di moda, cui poco dopo aggiunse una società di commercio di tappeti ad Ancona. Nel novembre dello stesso anno il suo nome appare in un dispaccio riservato del principe K. Metternich al suo ambasciatore ...
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FERRARI, Severino
Massimo Onofri
Nacque il 25 marzo 1856 a San Pietro Capofiume (nell'agglomerato di Alberino), fraz. di Molinella (Bologna), da Luigi, medico condotto, e Giuseppina Sarti, sorella dello [...] come primo frutto delle ricerche archivistiche sulla letteratura popolare, condotte sotto l'influenza dei lavori carducciani. del D'Ancona di Poesia popolare italiana (1876) e di un maestro della scuola storica come A. Bartoli, arrivava ad attribuire ...
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BUSTELLI, Giuseppe
Antonio Palermo
Nato a Civitavecchia il 9 apr. 1832 da Nicola e da Laura Arcangeli, dopo aver completato le scuole a Viterbo passò a Roma, conseguendovi nel 1854 la laurea in legge. [...] in sei voll. (I, Cesena 1889; II-VI, Viterbo 1896-1900). Morì a Viterbo, il 31 dic. 1909.
Bibl.: A. D'Ancona, Scritti di G. B., in NuovaAntologia, 15 nov. 1878, pp. 174-175; A. De Gubernatis, Dictionnaire international des écrivains du jour, Firenze ...
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Critico letterario (Torino 1719 - Londra 1789). Il B. fu il maggiore dei critici italiani del suo tempo e la sua pagina si ravviva anche artisticamente quando la vocazione polemica si illumina nella difesa [...] per istigazione del dotto padre Appiano Buonafede, cui il B. aveva mosso alcune censure, soppresse la Frusta. Il B., rifugiatosi ad Ancona, ne pubblicò tuttavia altri 8 numeri, per lo più contro il Buonafede. Nel 1766 tornò a Londra, dove rimase fino ...
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Scrittore, nato a Firenze il 14 luglio 1884. Dal 1910 al 1923 fu critico letterario della Tribuna (talvolta firmando con lo pseudonimo "Il tarlo"); nel 1919 partecipò con V. Cardarelli e con altri alla [...] lui il passaggio dall'attività critica (Rudyard Kipling, Firenze 1911; La poesia di Giovanni Pascoli, Napoli 1912; Studi critici, Ancona 1912; Storia della letteratura inglese nel sec. XIX, I, Milano 1915; Scrittori inglesi e americani, Lanciano 1935 ...
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BRACA, Vincenzo
Enrico Malato
Nacque, probabilmente a Salerno, nel 1566. Il suo nome fu in certo modo riscoperto, nella seconda metà del secolo scorso, allorché vennero successivamente alla luce le [...] Sicilie, Napoli 1810, III, pp. 538 ss.; F. Palermo, I manoscritti palatini di Firenze, Firenze 1860, II, p. 590; A. D'Ancona, Origini del teatro in Italia, Torino 1891, III, pp. 95 ss.; E. Malato, La poesia dialettale napoletana. Testi e note, Napoli ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] 1872, pp. 303 s.; R. Sassi, Le pergamene dell'Archivio domenicano di S. Lucia di Fabriano, Ancona 1939, pp. 83, 90; Id., Documenti chiavelleschi, Ancona 1955, pp. 8, 21-31, 55; Lettres secrètes et curiales du pape Grégoire XI (1370-1378) intéressant ...
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ancona
ancóna s. f. [dal gr. biz. εἰκόνα: v. icona]. – Immagine sacra dipinta su tavola o scolpita in bassorilievo, destinata a essere sovrapposta all’altare, spec. nell’arte gotica e rinascimentale, spesso racchiusa entro una caratteristica...
anconetano
(o anconitano) agg. e s. m. – 1. agg. Della città e provincia di Ancona, capoluogo delle Marche: il dialetto a.; la costa a.; marca a., la marca di Ancona, costituita alla fine del sec. 11° e fusa poi nel sec. 15° nello Stato della...