storica, scuola Nel campo di varie discipline, indirizzi di studi, che, ripudiando ogni concezione aprioristica, astratta, dogmatica, affermano di volersi avvicinare all’oggetto delle loro ricerche con [...] , G. Funaioli, L. Castiglioni; nella filologia romanza e nella letteratura italiana, accanto a G. Carducci e allo stesso Comparetti, A. D’Ancona, F. D’Ovidio, Rajna, A. Bartoli, B. Zumbini, E. Monaci, R. Renier, A. Mussafia, F. Novati ecc. Contro le ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] Milano dove svolse opera di copista per il Filelfo: il 4 nov. infatti indirizzava una elegia greca a Ciriaco d'Ancona in ringraziamento per il dono di un pezzo archeologico raffigurante Scilla (Bertalot-Campana, 1975).
A questo periodo, come conferma ...
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L’Emilia-Romagna è formata da due parti di estensione equivalente, l’una piana e l’altra collinare e montuosa, unite da un asse che va da Cattolica, sull’Adriatico, a Stradella, presso il Po. Il territorio [...] Appennini, nelle province di Mantova, Pavia, Rovigo, Alessandria, Genova, Massa Carrara, Lucca, Pistoia, Firenze, Pesaro e Urbino, Ancona. E un analogo graduale passaggio da un sistema linguistico all’altro avviene anche nella stessa Emilia-Romagna ...
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PAPIAS
Roberta Cervani
– Le notizie biografiche sono scarse e incerte, a iniziare dal nome stesso, sulla cui autenticità sono stati avanzati dubbi. È stato ipotizzato che Papias designi l’opera e non [...] . Accanto a una serie di giudizi globalmente positivi di umanisti, tra i quali Guarino Guarini e Ciriaco di Ancona, va ricordato che Giovanni Boccaccio, in diversi luoghi delle Genealogie deorum gentilium, suggerì qualche cautela nell’uso dell ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] alla filologia, alla letteratura e alle belle arti e a cui collaborò, fra gli altri, il giovanissimo Alessandro D'Ancona, successivamente Il Passatempo (1856-57), che stampò, tra altre cose, uno scritto contro il poeta francese A. de Lamartine ...
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Un confine linguistico è il limite estremo convenzionale del territorio sul quale è diffusa una ➔ varietà linguistica. Esso trova corrispondenza con la realtà politico-amministrativa solo nei casi in cui [...] si riconosce, ad es., a una frattura altrettanto vistosa come quella che isola (lungo una linea che passa a sud di Ancona e di Roma) la Toscana e una contermine area mediana dal tipo specificamente meridionale, che conosce, ad es., i fenomeni di ...
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Il termine graffiti si riferisce tanto a immagini quanto a parole, dato che fa riferimento piuttosto alla tecnica che sta alla base della realizzazione del risultato (si ‘graffia’ la parete o la pietra [...] -79.
Desideri, Paola (a cura di) (1998), Il segno in scena. Scritte murali e graffiti come pratiche semio-linguistiche, Ancona, Mediateca delle Marche.
Di Cato, Vincenzo (1990), Scritte murali a L’Aquila, L’Aquila, Colacchi.
Maturi, Pietro (2007), Le ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] , Trau), e forse anche il grande Francesco Laurana di Zara (Sebenico, duomo). Giovanni di Traù, infine, operoso a Roma, ad Ancona e in Ungheria, ma anche in patria (duomo) e a Venezia, chiude la scuola di scultura dalmata del Rinascimento. A Venezia ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, LINGUA
RRosario Coluccia
Ogni valutazione concernente la lingua usata dai rimatori della Scuola poetica siciliana deve tener conto in primo luogo delle particolari modalità [...] e dettagli variabili, argomentazioni di questo genere rimontano già a studiosi delle passate generazioni quali Bartoli, D'Ancona, D'Ovidio. Al contrario, la polimorfia non andrebbe attribuita al processo di trasmissione ma sarebbe originaria, secondo ...
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Le consonanti occlusive sono suoni momentanei non prolungabili nel tempo (➔ fonetica). Durante la loro produzione è possibile identificare tre fasi: una di impostazione in cui gli organi articolatori si [...] al di sotto del simbolo dell’occlusiva sorda (➔ alfabeto fonetico).
Nel Centro-Sud, al di sotto della linea Roma-Ancona, fino all’isoglossa Amantea-Scigliano-Crotone, con esclusione quindi della Calabria meridionale, del Salento e della Sicilia nord ...
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ancona
ancóna s. f. [dal gr. biz. εἰκόνα: v. icona]. – Immagine sacra dipinta su tavola o scolpita in bassorilievo, destinata a essere sovrapposta all’altare, spec. nell’arte gotica e rinascimentale, spesso racchiusa entro una caratteristica...
anconetano
(o anconitano) agg. e s. m. – 1. agg. Della città e provincia di Ancona, capoluogo delle Marche: il dialetto a.; la costa a.; marca a., la marca di Ancona, costituita alla fine del sec. 11° e fusa poi nel sec. 15° nello Stato della...