MARTINEZ, Simone
Tommaso Manfredi
– Nacque a Messina il 28 ott. 1689 da Francesco, argentiere, e da Natalizia Juvarra, sorella dell’architetto Filippo e dello scultore in argento Francesco Natale, che [...] per un bassorilievo sul soggetto di Accio, AncoMarzio, Tarquinio Prisco (ubicazione ignota). Benché evidentemente fosse apparato per l’altare di S. Giuseppe avvenne entro il mese di marzo del 1738. Il 22 aprile il M. ricevette il saldo dell’importo ...
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MASSUCCI, Agostino
Valerio Da Gai
MASSUCCI (Masucci), Agostino. – Figlio di Francesco e di Margherita Simonetti, nacque a Roma il 29 ag. 1690 (Pampalone, p. 74; Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parrocchia [...] combattimento tra gli Orazi e i Curiazi. Al 1708 risale un’ulteriore affermazione questa volta nella classe di scultura con AncoMarzio e Accio Nervio (le tre opere si trovano a Roma, Accademia nazionale di S. Luca; Cipriani - Valeriani, pp. 71, 87 ...
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Vedi DIADEMA dell'anno: 1960 - 1994
DIADEMA (v. vol. Ill, p. 85)
A. Krug
Il d. è menzionato per la prima volta da Senofonte (Cyr., VIII, 3, 13) quale segno di distinzione. In mancanza di un'espressione [...] repubblica, sotto la spinta del costume generalmente invalso, il d. diventò anche il contrassegno dei mitici re indigeni, come AncoMarzio e Numa Pompilio. Sui medaglioni aurei di Tarso, di età severiana, anche Filippo II viene raffigurato con il d ...
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Bruto e la nascita della Repubblica romana
Paul van Heck
La vicenda di Lucio Giunio Bruto e dei Tarquini è narrata in parecchie fonti antiche e, più ampiamente che altrove, in Dionigi d’Alicarnasso [...] volta la validità universale della regola già formulata nel capitolo precedente; il che implica dunque l’estensione ai figli di AncoMarzio e di Tarquinio Prisco del principio già enunciato riguardo a quelli di Bruto.
Il cap. v, infine, si sofferma ...
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SCHMIDT, Giovanni Emanuele
Marco Spada
SCHMIDT, Giovanni Emanuele. – Nacque a Livorno verso il 1773 da Giovanni Antonio Schmidt (ignote le date di nascita e morte) e Maria Domenica Cecchetti (Livorno [...] 1875). Dopo Odoardo e Cristina, Schmidt collaborò ancora con Pavesi: furono probabilmente suoi, al San Carlo, sia AncoMarzio (primavera 1822), rimaneggiamento delle Danaidi romane (Venezia 1816; libretto di Antonio Sografi), sia I cavalieri del nodo ...
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Scritti d'arte del primo Ottocento – Introduzione
Fernando Mazzocca
A Paola Barocchi
Credo che la vocazione tutta italiana, posta entusiasticamente in risalto da Julius von Schlosser nella sua Letteratura [...] sullo stile di Ermes Visconti, curati, nell'illuminante confronto tra le redazioni inedite e le redazioni a stampa, da AncoMarzio Mutterle nel 1979 per Laterza; gli Scritti sulle arti di Giuseppe Bossi, raccolti per l'edizione anastatica della SPES ...
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MARCHI, Mario
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 28 luglio 1900 da Filippo e da Giulia Limberti.
Nell'autobiografia (Autobiografia, ricordi, Roma 1988, p. 2) il M. racconta che il padre, "dapprima artista, [...] fine degli anni Venti risalgono infine due ben congegnati interventi a Ostia Lido: l'edificio per abitazioni in piazza AncoMarzio (1929) e la palazzina in piazza dei Ravennati (1928-30).
Realizzato in un isolato di testata di notevole estensione ...
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FICANA
J. R. Brandt
T. Fischer-Hansen
F. è una delle antiche città latine ricordate da Plinio come non più in vita ai suoi tempi (Nat. hist., III, 68-70). Secondo Festo (p. 298, 6-9, Lindsay, s.v. [...] forse uno dei motivi principali per cui la città, assieme ai centri vicini di Politorium e Tellena, venne conquistata da AncoMarzio (Liv., I, 33; Dion. Hal., III, 38). Secondo queste fonti, tali città vennero completamente distrutte e gli abitanti ...
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ponti
Fabrizio Di Marco
Superare gli ostacoli naturali
Nella storia dell’umanità la costruzione di ponti ha sempre rappresentato una sfida dal punto di vista tecnico e strutturale. Dai ponti in legno [...] come il più antico tra i ponti di Roma, il Sublicio, che la tradizione vuole sia stato realizzato dal re AncoMarzio. Tuttavia, specialmente con l’espansione dell’Impero e con la conseguente costruzione del sistema di strade consolari, venne adottato ...
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Re di Roma
Manlio Pastore Stocchi
Accogliendo dalla storiografia romana relativa al periodo delle origini la tradizione secondo cui la città fu dapprima retta a monarchia e governata per circa un secolo [...] (dal 753 a.C. allo scorcio del VI secolo) da sette re (nell'ordine: Romolo, Numa Pompilio, Tullo Ostilio, AncoMarzio, Tarquinio Prisco, Servio Tullio, Tarquinio il Superbo), D. vede nel periodo regio (in contrasto con l'interpretazione molto severa ...
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ostiense
ostiènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Ostiensis, der. di Ostia -ae, originariam. Ostia -orum, propriam. plur. di ostium «porta, bocca (del fiume)»]. – Relativo all’antica città laziale di Ostia Tiberina («porte del Tevere»), la cui...
sosta tariffata
loc. s.le f. Nei centri urbani, sistema che regola il parcheggio di autoveicoli privati, a pagamento o gratuitamente per i residenti. ◆ L’assessore al traffico Mario Di Carlo, se è stupito del «blitz» contro i parcometri dell’«Unione...