Quarto re di Roma (dal 640 al 616 a. C. secondo la tradizione). Nipote di Numa, anch'egli avrebbe restaurato la religione; conquistate molte città latine, ne avrebbe trasferita la popolazione a Roma, dando così origine alla plebe romana. Conquistato il territorio fino alle foci del Tevere, avrebbe fondato Ostia. Erano a lui attribuite le fortificazioni del Gianicolo, la costruzione del ponte Sublicio ...
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Agglomerato urbano costituito dai due centri distinti, propriamente denominati O. Antica (10.185 ab. nel 2008) e Lido di O. (88.620 ab. nel 2008), nel Comune di Roma. Il primo include la zona archeologica [...] malarico detto Stagno di O. (95 km2), che si estendeva verso SE.
La fondazione di O. è attribuita dalla tradizione letteraria ad AncoMarcio, ma i ritrovamenti anteriori al 4° sec. a.C. sono sporadici. Nel 4° sec. a.C. fu fondato il castrum militare ...
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Parte del popolo di Roma antica che non godeva di tutti i diritti cittadini di cui era investito il patriziato.
La divisione della cittadinanza in patrizi e plebei traeva origine, secondo gli antichi, [...] della separazione la differenza etnica e visto nella p. i popoli soggiogati (secondo B.G. Niebuhr, i Latini sottomessi da AncoMarcio; altri hanno contrapposto a un patriziato sabino o etrusco una p. latina); per T. Mommsen la p. deriva dalla ...
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Nome gentilizio romano. La gens Marcia, di origine assai antica, aveva varî rami patrizî (Coriolano, Re) e plebei (Censorino, Filippo, Rutilo, ecc.). Tra i M. Figuli è da ricordare un Gaio (C. Marcius [...] prefetto del pretorio. n Altri rami di questa stirpe romana sono più noti sotto il cognome: v., per es., Coriolano; si ricordi infine che il quarto re di Roma, AncoMarcio, era considerato, almeno dal 1º sec. a. C., il progenitore di tutta la gens. ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] di Roma’ (Romolo, Numa Pompilio, Tullo Ostilio, Anco Marzio, Tarquinio Prisco, Servio Tullio, Tarquinio il Superbo) atto e con il deflusso degli squadristi verso i luoghi di provenienza, la marcia ebbe termine.
(5363 km2 con 4.253.314 ab. nel 2020). ...
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precorrere
precórrere v. intr. e tr. [dal lat. praecurrĕre, comp. di prae- «pre-» e currĕre «correre»] (coniug. come correre; nell’intr., aus. essere). – 1. letter. a. intr. Correre avanti, andare avanti ad altri, superare nella corsa: Acate...
meglio
mèglio avv. e agg. [lat. mĕlius, neutro di melior -oris (v. migliore)]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. bene, e significa perciò più bene, in modo migliore: oggi mi sento m.; riesce m. nelle materie letterarie che in quelle...