CAPPONI, Ferrante Maria
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Siena il 15 sett. 1682 dal senatore Camillo, in quel tempo depositario generale della città e Stato di Siena. Rimasto orfano in età minorile [...] , XVIII, Mediolani 1731, col. 1102; Lettere scritte a Roma al signor abate Giusto Fontanini dappoi arcivescovo d'Ancira intorno a diverse materie, spettanti alla storia letteraria, raccolte dall'abate Domenico Fontanini, Venezia 1742, pp. 460 ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] al 380, riportano tradizioni anteriori.
Un’altra fonte sono le decisioni conciliari degli inizi del IV secolo: Ancira, Neocesarea, Nicea, Laodicea, etc. Questi testi vanno usati insieme a quanto dicono gli scrittori cristiani loro contemporanei ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] .
Se poi si pensa alla tradizione monarchiana antiochena da Paolo di Samosata a Eustazio, e alle complesse vicende di Marcello d’Ancira e del suo discepolo Fotino, si ha un’idea di quanto fosse radicata in Oriente la variegata gamma delle teologie ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] del primato papale, il primo anche docente di istituzioni di diritto ecclesiastico alla Sapienza, il secondo arcivescovo di Ancira, fervente polemista di grande esperienza, vicario apostolico a Rimini (1822) e da ultimo chiamato a Roma dal papa ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] , a cura di D. Generali, II, Milano 1998, ad ind.; D. Fontanini, Memorie della vita di monsignor Giusto Fontanini, arcivescovo di Ancira, Venezia 1755, pp. 35, 64, 70; E. Michaud, La fin de Clément XI et le commencement du pontificat d'Innocent XIII ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] Gerusalemme, circostanza attestata unicamente da Liberato. Ad ogni modo fu il destinatario di un libello di Domiziano di Ancira, che esprimeva la collera dei sostenitori di Origene e, secondo Facondo che ne informa, la loro intenzione di vendicarsi ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] versione siriaca dei canoni del concilio, Costantino allude alla centralità di Nicea, preferita all’originaria proposta di Ancira, giustificando però la scelta con ragioni pratiche, come il clima salubre, la possibilità di convocare più agevolmente ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] solo in traduzione armena e siriaca; in realtà essi corrispondono ai canoni 20-25 del testo greco del sinodo di Ancira del 314, che precedette l’altro di pochi mesi51. Pertanto la data della consacrazione di Gregorio sarebbe da collocare nel ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] , inducendo i vescovi più legati a lui ad adeguare le formulazioni alle esigenze emergenti. Ursacio, Valente, Basilio di Ancira, Germinio di Sirmio, Giorgio di Alessandria e Pancrazio di Pelusio predisposero quindi una formula di fede per il 22 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] vescovi di quella città, ma tardava così tanto a pubblicarlo da far ironizzare su quel progetto l’arcivescovo di Ancira, Giusto Fontanini. In realtà, la pubblicazione dell’opera fu a lungo ostacolata nel timore che riaccendesse polemiche sui diritti ...
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ancirano
agg. [dal lat. Ancyranus, der. di Ancȳra, antico nome di Ankara], letter. – Dell’antica e odierna città di Ànkara, capitale della Repubblica di Turchia, posta nel centro dell’Anatolia; come sost., abitante o nativo di Ankara. In partic.,...
marcelliano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a Marcello (sec. 4° d. C.), vescovo di Ancira (nome antico dell’odierna Ankara), e alle sue dottrine trinitarie, condannate come eretiche da papa Damaso (nell’anno 380), secondo le quali alla fine...