Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] condanna di Eustazio di Sebaste o di Paolino (accusato da Basilio di simpatie verso le idee monarchiane di Marcello di Ancira) e addirittura Melezio, sostenuto da Basilio, fu invitato a deporre la dignità episcopale. Era la sconfitta di una idea alta ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] latere. Rientrato a Roma ricevette pochi mesi dopo l'ordinazione sacerdotale (20 dic. 1766), la nomina ad arcivescovo di Ancira (concistoro del 22 dicembre) e la consacrazione episcopale (28 dicembre) per le mani dello stesso pontefice.
Parti per la ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] 26 sett. 1814 Pio VII lo nominò arcivescovo di Ancira in partibus infidelium (con una congrua annua di 500 L. Della Fanteria, Biografia di mons. G. M. arcivescovo di Ancira, in Continuazione delle Memorie di religione, di morale e di letteratura, V ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] 'esilio di C., o ad una confusione, da parte del compilatore della leggenda, di C. di Roma con l'omonimo martire di Ancira. Poiché in greco il nome di questa città, ᾽´Αγκυρα, significa "àncora" si è anche pensato che esso potesse mettersi in rapporto ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] essere rifiutate, ma era ancora permessa la rappresentazione degli eventi storici. Un esempio classico è quello di s. Nilo di Ancira, detto il Sinaita (m. nel 435 ca.), che, nella sua lettera al prefetto Olimpiodoro (430 ca.; Ep., IV, 61; Thümmel ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] monastica. Essenzialmente un carisma riservato a pochi nel monachesimo egiziano, nel De monastica exercitatione di Nilo di Ancira il ruolo del padre spirituale perde ogni coloritura divina per divenire didaskalia, un sapere tecnico acquisito lungo ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] LXI, coll. 95-108: 105-106; Girolamo, Commentaria in Evangelium S. Matthaei, in PL, XXVI, coll. 171-227: 175; Nilo di Ancira, Epistolae, in PG, LXXIX, coll. 577-580; Paolo Silenziario, Descriptio S. Sophiae, a cura di I. Bekker, in CSHB, XXXVI, 1837 ...
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eresia
Il termine (dal gr. airesis, il cui significato originario era «presa, scelta, elezione, inclinazione, proposta») designa la negazione di alcuni dogmi o verità di fede insegnati dalla Chiesa. [...] numerose e.: basti qui ricordarne i nomi: il sabellianismo nella nuova veste datagli da Fotino e da Marcello d’Ancira; l’arianesimo con la negazione della divinità del Verbo Incarnato e le sue conseguenti negazioni della divinità dello Spirito Santo ...
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GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] , il nunzio dimissionario Carlo Durini si vide costretto ad affidare al nipote Pier Angelo Maria Durini, arcivescovo di Ancira, il compito di istruire il G., augurandosi di poter incontrare personalmente il proprio successore nel viaggio di ritorno ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] . Auctore Iac. Philippo Tomasino, Venetiis 1632; Biblioteca dell’eloquenza italiana di Mons. Giusto Fontanini arcivescovo d’Ancira con le annotazioni del signor Apostolo Zeno, Istorico e Poeta cesareo, cittadino veneziano, Venezia 1753; G. Vedova ...
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ancirano
agg. [dal lat. Ancyranus, der. di Ancȳra, antico nome di Ankara], letter. – Dell’antica e odierna città di Ànkara, capitale della Repubblica di Turchia, posta nel centro dell’Anatolia; come sost., abitante o nativo di Ankara. In partic.,...
marcelliano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a Marcello (sec. 4° d. C.), vescovo di Ancira (nome antico dell’odierna Ankara), e alle sue dottrine trinitarie, condannate come eretiche da papa Damaso (nell’anno 380), secondo le quali alla fine...