Città della Turchia (4.919.074 ab. nel 2017). Capitale dal 1923. È situata sul luogo dell’antica Ancyra, nel cuore dell’Anatolia, in posizione centrale assai favorevole, come appare dalla sua passata importanza e dal suo rapido sviluppo negli ultimi decenni (74.000 ab. nel 1927; 50.000 agli inizi degli anni 1950; 2.251.533 nel 1985). Il clima è aspro, con spiccati caratteri continentali. Posta a 870 ...
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HALYS ("Αλυς)
L. Rocchetti
Dio del fiume omonimo in Galazia. Appare su una moneta di Settimio Severo della zecca di Tavium, centro della Galazia orientale, con la destra tesa verso una nave e la sinistra, [...] dell'acqua. Senza iscrizione, e quindi non certo, è raffigurato su una moneta di Germanicopoli in Paflagonia e su monete di Ancira del periodo di Caracalla e di Geta.
Bibl.: Moneta di Tavium; Cat. Greek Coins Brit. Mus., Galatia, Cappadocia, Syria, p ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] essere rifiutate, ma era ancora permessa la rappresentazione degli eventi storici. Un esempio classico è quello di s. Nilo di Ancira, detto il Sinaita (m. nel 435 ca.), che, nella sua lettera al prefetto Olimpiodoro (430 ca.; Ep., IV, 61; Thümmel ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] LXI, coll. 95-108: 105-106; Girolamo, Commentaria in Evangelium S. Matthaei, in PL, XXVI, coll. 171-227: 175; Nilo di Ancira, Epistolae, in PG, LXXIX, coll. 577-580; Paolo Silenziario, Descriptio S. Sophiae, a cura di I. Bekker, in CSHB, XXXVI, 1837 ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] dovevano essere in grado di suscitare spontaneamente i sentimenti voluti. All'inizio del sec. 5° Nilo di Ancira, detto il Sinaita, affermava che le raffigurazioni di eventi biblici avrebbero suscitato negli osservatori il desiderio di emulare ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] , il ruolo delle icone e dei sostegni materiali alla spiritualità cristiana e il nesso fra arte e incarnazione di Cristo.Nilo di Ancira detto il Sinaita (m. nel 430 ca.) nella lettera al prefetto Olimpiodoro (Ep., IV, 61; PG, LXXIX, coll. 577-580) e ...
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ancirano
agg. [dal lat. Ancyranus, der. di Ancȳra, antico nome di Ankara], letter. – Dell’antica e odierna città di Ànkara, capitale della Repubblica di Turchia, posta nel centro dell’Anatolia; come sost., abitante o nativo di Ankara. In partic.,...
marcelliano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a Marcello (sec. 4° d. C.), vescovo di Ancira (nome antico dell’odierna Ankara), e alle sue dottrine trinitarie, condannate come eretiche da papa Damaso (nell’anno 380), secondo le quali alla fine...