Detto il guercio (μονόϕϑαλμος); vescovo di Cesarea in Palestina, successore (circa 340) e discepolo di Eusebio, cercò, come questi, di guadagnarsi il favore della corte imperiale, prendendo attiva parte, [...] 17 tomi di commento all'Ecclesiaste, sei di Questioni varie (Συμμικτὰ ζητήματα), un'opera polemica contro Marcello d'Ancira. Qualche frammento è nella Bibliotheca graeca del Fabricius (Indice, vol. XIII).
Bibl.: Hefele-Leclercq, Histoire des Conciles ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] . Il Contro Marcello, scritto probabilmente nel 337 o poco più tardi, era diretto contro la teologia del vescovo di Ancira, Marcello. Si tratta di un’opera polemica, alla quale Eusebio aggiungerà poco dopo i tre libri della Teologia ecclesiastica ...
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ROMA
Pietro ROMANELLI
Gustavo GIOVANNONI
Lanfranco MAROI
Virgilio TESTA
Fortunate PINTOR
(XXIX, p. 589).
Roma antica (p. 593).
Commercio e vie di comunicazione nella roma antica.
La posizione di [...] Mar Nero, all'Eufrate e ai confini orientali: non ci sarebbe possibile comprendere la superba affermazione dell'iscrizione di Ancira in onore di Giuliano l'Apostata: "apertasi la via tra i barbari, facendo strage di coloro che opponevano resistenza ...
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. Fino dai tempi più antichi della Chiesa si sentì il bisogno di raccogliere con un certo ordine le norme che regolavano la vita dei fedeli; ma le prime collezioni non furono puramente giuridiche, né di [...] del sec. IV il cui autore è ignoto, e nella quale sono raccolti i canoni di diversi concilî: Nicea, Ancira, Neocesarea, Gangra, Antiochia; a cui vennero in seguito aggiunti quelli dei concilî di Laodicea, Costantinopoli, Efeso e Calcedonia, e ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] del IV secolo dovrebbe occuparsi sia dei concili di Illiberis (Elvira, oggi Granada, 300 o 306), Arles (314) e Ancira (314) – considerandoli assieme in quanto, affrontando problemi molto simili, essi riprendono l’uno le decisioni dell’altro – sia di ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] più d’uno) di Costantinopoli (336), vale a dire la condanna, oltre che di Atanasio, anche di Marcello di Ancira, esponente monarchiano di spicco e forte oppositore di Eusebio di Cesarea267. Nello specifico, bisogna tenere conto del fatto che uno ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] alla condanna, con varie motivazioni, e all'esilio di vari esponenti antiariani, tra cui, insieme col monarchiano radicale Marcello di Ancira, ci fu anche Atanasio, vescovo di Alessandria a partire dal 327: in tal modo si arrivò a un vero e proprio ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] condanna di Eustazio di Sebaste o di Paolino (accusato da Basilio di simpatie verso le idee monarchiane di Marcello di Ancira) e addirittura Melezio, sostenuto da Basilio, fu invitato a deporre la dignità episcopale. Era la sconfitta di una idea alta ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] latere. Rientrato a Roma ricevette pochi mesi dopo l'ordinazione sacerdotale (20 dic. 1766), la nomina ad arcivescovo di Ancira (concistoro del 22 dicembre) e la consacrazione episcopale (28 dicembre) per le mani dello stesso pontefice.
Parti per la ...
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LEGGENDA
Raffaele CORSO
Nicola TURCHI
. Il termine deriva dal participio latino legenda, "da leggersi", con riferimento alla vita di un santo, martire o confessore, di cui doveva farsi la lettura nel [...] e Agatangelo, il cui martirio si prolunga per 28 anni e ha per teatro Roma, Nicomedia, Ancira, Amiso, Tarso, ai tempi di Diocleziano e Massimiano, sotto nove prefetti (Acta Sanctorum, gennaio, II, pp. 459-60).
Se si tratta della vita di un confessore ...
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ancirano
agg. [dal lat. Ancyranus, der. di Ancȳra, antico nome di Ankara], letter. – Dell’antica e odierna città di Ànkara, capitale della Repubblica di Turchia, posta nel centro dell’Anatolia; come sost., abitante o nativo di Ankara. In partic.,...
marcelliano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a Marcello (sec. 4° d. C.), vescovo di Ancira (nome antico dell’odierna Ankara), e alle sue dottrine trinitarie, condannate come eretiche da papa Damaso (nell’anno 380), secondo le quali alla fine...