CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] comportava anche l'esemplare rogo pubblico delle opere in questione secondo un rituale simbolico non infrequente nell'ancienrègime: proposta, questa del Ganganelli, caduta nella decisione finale e sostituita da parte della Congregazione con l'invito ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] e contenerne le spinte nell'area italiana (Mémoire... envoyé à son frère; Mémoire de P. Balbo, ibid.). Il ritorno all'ancienrégime,sanzionato nell'editto del 21 maggio 1814, e il consiglio del Cerruti a Vittorio Emanuele di rimodellare lo Stato sul ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] lettere..., I, p. 379).
Realmente si era sull'orlo di quel contrasto politico-religioso che travaglierà la Francia dell'ancienrégime, di quella prova di forza tra Corona e Parlamenti, che si concluderà con l'umiliazione della monarchia, intorno all ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] vita politica napoletana alla fine del secolo XVIII, Firenze 1939, ad Indicem;G. Nuzzo, La monarchia delle Due Sicilie tra AncienRegime e rivoluzione, Napoli 1972, passim, che raccoglie anche studi sui periodi Sambuca e Caracciolo; Id., A Napoli nel ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] trono e altare, di quel sostegno reciproco tra la Chiesa e le monarchie assolute, che aveva contrassegnato le politiche dell'AncienRégime. Di qui la sua attenzione, oltre che agli accordi di vertice, alla necessità di una presenza viva e partecipe ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] traiettoria romano-italiana, che portava all'eversione della lectio recepta, del tradizionalismo restaurativo, della fedeltà all'ancienrégime e al pontificato temporale: e portava altresì, in un primo, ancora mal certo, congiungimento fra storia ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] di Luigi XIV, configurò di lontano lo schema entro cui si svolse ampia parte delle vicende della Chiesa francese ancienrégime.
Alla questione giansenista si accompagnò, durante il pontificato di A., un vasto dibattito dottrinale nel settore della ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] ai sovrani "a tradurre in norme coercitive le condanne papali", la sua esortazione a ricreare il clima morale dell'ancienrégime, e l'appello successivo a Luigi XVIII, re di Francia, a promuovere un "nuovo ordine mondiale caratterizzato dal ricorso ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] con il rigore egualitario del Beccaria il progetto filangieriano appare più condizionato dalla realtà giuridica degli Stati di ancienrégime, anche perché fondato su una maggiore attenzione al contesto sia politico sia culturale su cui avrebbe inciso ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] 1925, 2 voll., passim, e soprattutto II, pp. 169-181. Per il soggiorno a Parigi notizie in G. Nuzzo, Tra "ancienrègime" e Rivoluzione. La Politica estera napoletana avanti la coalizione europea, I, Salemo, 1946, passim. Per il periodo di governo in ...
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ancien regime
ancien régime ‹ãsi̯ẽ′ reˇ∫ìm› locuz. m., fr. («vecchio regime»). – Espressione nata già nei primi anni della rivoluzione francese per indicare il regime monarchico assoluto che aveva prima d’allora dominato in Francia, e adoperata...
prevostale
agg. [der. di prevosto; fr. prévôtal]. – Del prevosto, che riguarda il prevosto (nei varî sign.). In partic., in Francia, corti p., magistratura eccezionale già esistita sotto l’ancien régime, attiva sotto Napoleone I e soprattutto...