FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] il diritto penale, secondo il Fiorelli, dalle tinte manzoniane con le quali Franco Cordero ha dipinto la penalistica di ancienrégime egli appare, al contrario, con le sue nequizie morali e intellettuali, come un esempio di quelle "lingue vendute ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] , a costituire uno dei più rilevanti problemi di carattere sociale, comune, del resto, a molte società di ancienrégime. Certo, per iniziativa degli ultimi Estensi e secondo gli orientamenti riformatori del secolo, furono creati ostelli e ospizi ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] e dalla moglie. In realtà, nel biennio 1769-70 i meccanismi di difesa di uno Stato - ancorché minimo - di ancienregime sierano mossi tutti contro il ministro "straniero": le resistenze della corte e dei centri di potere si erano coalizzate con i ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] obbligo di giuramento a formare cittadini «devoti […] al regime fascista», imposto ai professori con il decreto legge del rappresentanti simbolici di una generazione che dette l’assalto all’ancienregime e finì per divorare se stessa).
Ricorre, in ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] del famoso "regicida" Philippe-Antoine Merlin de Douai, già in fama per i suoi studi giuridici sotto l'ancienrégime, poi convenzionale, termidoriano e per un certo tempo membro del Direttorio; era divenuto una personalità di primo piano soprattutto ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] a un tipo di monarchia di diritto divino.
Passando dall'analisi della Francia tra Ancienrégime e Rivoluzione a quella di Venezia fra il regime oligarchico e quello democratico, il B. scriveva le Rivoluzioni della Repubblica veneta (Venezia 1800 ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] 'italia meridionale, Torino 1941, p. 135 (per una breve, commossa nota del Journal di M. Carolina); G. Nuzzo, Tra "Ancienrégime" e Rivoluzione. La politica estera napoletana avanti la coalizione europea, I, Salerno 1946, passim; Id., La difesa della ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] L. stabilì di doversi vestire di nero, con calzoni corti e cravatta bianca, secondo l'uso della nobiltà d'ancienrégime; per aggiungere un ulteriore elemento di aristocraticità alla sua figura era inoltre solito portare al fianco la spada, tanto da ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] - R. Conti, Milano 1995, p. 162; S. Coppa, Il rinnovamento artistico del duomo di Monza dall'età dei Borromei alla fine dell'ancienrégime. Le fonti, lo stato degli studi e le nuove prospettive di ricerca, ibid., p. 59; Id., P. M., in Pittura tra il ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] di storia culturale piemontese non volle, o non seppe, mettere in luce il salto di qualità fra i settecentisti dell'ancienrégime e i risorgimentisti ottocenteschi dell'unità, sebbene dedicasse attentissime cure all'opera di L. di Breme e l'ultimo ...
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ancien regime
ancien régime ‹ãsi̯ẽ′ reˇ∫ìm› locuz. m., fr. («vecchio regime»). – Espressione nata già nei primi anni della rivoluzione francese per indicare il regime monarchico assoluto che aveva prima d’allora dominato in Francia, e adoperata...
prevostale
agg. [der. di prevosto; fr. prévôtal]. – Del prevosto, che riguarda il prevosto (nei varî sign.). In partic., in Francia, corti p., magistratura eccezionale già esistita sotto l’ancien régime, attiva sotto Napoleone I e soprattutto...