CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] comportava anche l'esemplare rogo pubblico delle opere in questione secondo un rituale simbolico non infrequente nell'ancienrègime: proposta, questa del Ganganelli, caduta nella decisione finale e sostituita da parte della Congregazione con l'invito ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] all’attualità e alla forza del racconto, storia di un’esperienza di vitalità non riducibile alla regalità d’ancienrégime. Adeguata alla sensibilità contemporanea è anche la proiezione della vicenda nello spazio del mistero, che pone la grandezza ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] e contenerne le spinte nell'area italiana (Mémoire... envoyé à son frère; Mémoire de P. Balbo, ibid.). Il ritorno all'ancienrégime,sanzionato nell'editto del 21 maggio 1814, e il consiglio del Cerruti a Vittorio Emanuele di rimodellare lo Stato sul ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] lettere..., I, p. 379).
Realmente si era sull'orlo di quel contrasto politico-religioso che travaglierà la Francia dell'ancienrégime, di quella prova di forza tra Corona e Parlamenti, che si concluderà con l'umiliazione della monarchia, intorno all ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] dipendenti pubblici. Nel messaggio (21 nov. 1953) il presidente-scrittore rappresentava con la consueta maestria l'irrazionalità da ancienrégime di simili forme di compenso (cfr. il testo dei messaggi in Lo scrittoio…, pp. 208-229).
Le elezioni ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] , nelle sue "virtù" come nelle sue contraddizioni, di quell'età e di quella società che s'identificano con l'"AncienRégime".
Opere: Zoroastro, Tragedia tradotta dal francese, Drescla 1752; Confutazione della Storia del Governo Veneto d'Amelot de la ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] vita politica napoletana alla fine del secolo XVIII, Firenze 1939, ad Indicem;G. Nuzzo, La monarchia delle Due Sicilie tra AncienRegime e rivoluzione, Napoli 1972, passim, che raccoglie anche studi sui periodi Sambuca e Caracciolo; Id., A Napoli nel ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] trono e altare, di quel sostegno reciproco tra la Chiesa e le monarchie assolute, che aveva contrassegnato le politiche dell'AncienRégime. Di qui la sua attenzione, oltre che agli accordi di vertice, alla necessità di una presenza viva e partecipe ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] livello minimo di esistenza per tutti (il problema dei poveri) e dunque in accordo con la mentalità paternalistica propria dell'ancienrégime.
Intorno al 1737 il B. componeva il suo Discorso sopra la Maremma di Siena, uno scritto molto più complesso ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] traiettoria romano-italiana, che portava all'eversione della lectio recepta, del tradizionalismo restaurativo, della fedeltà all'ancienrégime e al pontificato temporale: e portava altresì, in un primo, ancora mal certo, congiungimento fra storia ...
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ancien regime
ancien régime ‹ãsi̯ẽ′ reˇ∫ìm› locuz. m., fr. («vecchio regime»). – Espressione nata già nei primi anni della rivoluzione francese per indicare il regime monarchico assoluto che aveva prima d’allora dominato in Francia, e adoperata...
prevostale
agg. [der. di prevosto; fr. prévôtal]. – Del prevosto, che riguarda il prevosto (nei varî sign.). In partic., in Francia, corti p., magistratura eccezionale già esistita sotto l’ancien régime, attiva sotto Napoleone I e soprattutto...