Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] che l'uomo si basa sulla sua testa, cioè sul pensiero, e costruisce la realtà conformemente a esso". In L'ancienrégime et la révolution Tocqueville scrive le celebri pagine in cui mostra ‟come verso la metà del secolo XVIII gli scrittori divennero ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] rivoluzionario francese chiuse la Société Royale de Médecine, e insieme a essa tutte le accademie scientifiche francesi dell'AncienRégime; due anni dopo, l'esercito giacobino occupò la città di Mannheim e disperse la Societas Meteorologica Palatina ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] storia sono altrettante specie. In questa ottica formazioni sociali quali le caste in India, gli stati dell'ancienrégime in Europa e le classi delle società industriali si configurano come altrettante forme storiche di stratificazione sociale.
Il ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] al riparo dal controllo immediato delle potenze europee. Quel mondo, durato un millennio e più, era finito come una monarchia dell’Ancienrégime. La rivendicazione dei papi, a partire da Pio IX fino a Pio XI, si sviluppa sempre più sul tema della ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] essere le forze della reazione e della negazione della ragione, rappresentate soprattutto dalla Chiesa cattolica e dall'ancienrégime. Al centro di questa concezione vi era l'idea del progresso universale della razionalità e della scienza ...
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Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] cura di S. Bartolini e G. Pasquino), Bologna 1986, pp. 280-328.
D'Agostino, G. (a cura di), Le istituzioni parlamentari nell'ancienrégime, Napoli 1980.
Dahl, R. A. (a cura di), Political oppositions in Western democracies, New Haven 1966.
Dahl, R. A ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] tutte le discipline e in tutte le istituzioni, e seguitarono a essere adottate fino alla fine dell'AncienRégime, nonostante le esortazioni degli umanisti, i quali auspicavano un cambiamento radicale dei metodi didattici.
Gli insegnamenti, impartiti ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] diffuso e rilanciare la produzione agricola. Per far questo era necessario liberare l'agricoltura dai vincoli giuridici dell'ancienrégime, ma anche contrastare il predominio teorico delle idee mercantilistiche. Il lusso stava, come si è visto, al ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] Germania, uno dei principali terreni di incontro e di scontro tra Chiesa e modernità già a partire dalla fine dell’ancienrégime e della Restaurazione, ma con tratti sempre più accentuati durante il pontificato di Pio IX e soprattutto dopo la svolta ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] che dal punto di vista di Hume, piuttosto che di quello di Rousseau o delle 'teorie rivoluzionarie' di fine Ancienrégime, conduce alla sistemazione categoriale di Kant e alla nuova formulazione del problema del rapporto, anche rispetto all'obbligo ...
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ancien regime
ancien régime ‹ãsi̯ẽ′ reˇ∫ìm› locuz. m., fr. («vecchio regime»). – Espressione nata già nei primi anni della rivoluzione francese per indicare il regime monarchico assoluto che aveva prima d’allora dominato in Francia, e adoperata...
prevostale
agg. [der. di prevosto; fr. prévôtal]. – Del prevosto, che riguarda il prevosto (nei varî sign.). In partic., in Francia, corti p., magistratura eccezionale già esistita sotto l’ancien régime, attiva sotto Napoleone I e soprattutto...