BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] a un tipo di monarchia di diritto divino.
Passando dall'analisi della Francia tra Ancienrégime e Rivoluzione a quella di Venezia fra il regime oligarchico e quello democratico, il B. scriveva le Rivoluzioni della Repubblica veneta (Venezia 1800 ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] L. stabilì di doversi vestire di nero, con calzoni corti e cravatta bianca, secondo l'uso della nobiltà d'ancienrégime; per aggiungere un ulteriore elemento di aristocraticità alla sua figura era inoltre solito portare al fianco la spada, tanto da ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] di storia culturale piemontese non volle, o non seppe, mettere in luce il salto di qualità fra i settecentisti dell'ancienrégime e i risorgimentisti ottocenteschi dell'unità, sebbene dedicasse attentissime cure all'opera di L. di Breme e l'ultimo ...
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RETORICA
Marc Fumaroli
(XXIX, p. 151)
Scomparsa nel corso del 20° secolo dall'insegnamento secondario europeo, la r. negli anni Settanta appariva destinata ad accontentarsi di una breve rubrica bibliografica [...] la r. di Cicerone e di Quintiliano (che in Francia dopo il 1886 era prassi rinnegare) aveva permesso ai Gesuiti dell'AncienRégime di dare una formazione tanto completa e vigorosa all'élite francese dell'età classica e del secolo dei Lumi. Ciò che ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] di due giovani collocati su diversi livelli della scala sociale o il conflitto tra l'aristocratico scellerato, incarnazione dell'ancienrégime, e il giovane eroe, dotato delle virtù borghesi di razionalità, moderatezza, operosità e tenacia, non è ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] Polibio, di Annibale e Diviziaco, o in margine a Livio e ai commentari di Sallustio, i problemi ottocentistici dell'ancienregime, dell'equilibrio, del colonialismo e combattentismo, del passaggio all'una e all'altra fedeltà in era di rivoluzione; lo ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] a G. B. Vico, Milano, Feltrinelli, 1961.
18 Ivi, pp. 7-164.
19 Cfr. Giuseppe Ricuperati, Giornali e società nell’Italia dell’AncienRégime (1668-1789), in AA. VV., La stampa italiana dal’500 all’800, a cura di V. Castronovo e N. Tranfaglia, Bari ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] e patriottismo non fosse insincero, lo prova il fatto che, ogni qual volta si presentò un'occasione di ribellarsi all'ancienrégime e poi alla Restaurazione, non esitò a farsi avanti, correndo pur qualche rischio: cosicché mantenne sempre la stima di ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] sua opera letteraria, il C. è perciò ben probabile che fosse persona poco grata ai suoi sovrani, tanto dell'ancienrégime quanto ad avvenuta restaurazione. Perché, segretario perpetuo dell'Accademia delle scienze dal 1783, forse non chiese, ma certo ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] Chiesa e la Repubblica dentro i loro limiti, Torino 1976, ad ind.; G. Ricuperati, Giornali e società nell'Italia di AncienRégime (1668-1789), in La stampa italiana dal Cinquecento all'Ottocento, a cura di V. Castronovo - N. Tranfaglia, Bari 1976, ad ...
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ancien regime
ancien régime ‹ãsi̯ẽ′ reˇ∫ìm› locuz. m., fr. («vecchio regime»). – Espressione nata già nei primi anni della rivoluzione francese per indicare il regime monarchico assoluto che aveva prima d’allora dominato in Francia, e adoperata...
prevostale
agg. [der. di prevosto; fr. prévôtal]. – Del prevosto, che riguarda il prevosto (nei varî sign.). In partic., in Francia, corti p., magistratura eccezionale già esistita sotto l’ancien régime, attiva sotto Napoleone I e soprattutto...