CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] , s. 3, VI (1952-53), pp. 285 ss.; S. Rotta, cit., pp. 168 s. n.; S. Cuccia, La Lombardia alla fine dell'ancienrégime, Firenze 1971, pp. 72 s., 130 s.; P. Peruzzi, Progetto e vicende di un codice civile della Repubblica Italiana (1802-1805), Milano ...
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COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] lo qualifica per puro storico della Restaurazione, abbandonando la commistione di vicende civili ed ecclesiastiche caratteristica dell'ancienrégime, e giustapponendo le due vicende come in doppia partita. Inoltre la Storia del Palma è influenzata ...
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NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] il manifesto del nascente movimento dottrinale volto al superamento, su basi giusrazionalistiche, del sistema penale d’AncienRégime, e proprio per questo aveva conosciuto una larga diffusione nella cultura giuridica settecentesca.
Dalla necessità di ...
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CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] stato civile. In realtà il C., ricco, regalista, profondamente religioso, rappresenta il tipico frutto del rinnovato ancienrégime che realizza pienamente nella Restaurazione le istanze più mature della classe borghese. Egli conclude la sua opera ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] comune fra la plebe rurale e quella delle città che ha regime di favore: e l'economia della prima è non poco subordinata I. Lameire, Théorie et pratique de la conquête dans l'ancien droit. II, Les occupations militaires en Italie pendant les guerres ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] da N. a S., in armonia col graduale passaggio dal regime centro-europeo a quello mediterraneo attenuato, che si realizza lungo l russa, Berlino 1923 (in russo); G. Lukomskij, L'art ancien et moderne en Russie après la révolution, Parigi 1925; M. ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] i concetti occidentali, dietro l'impulso potente del nuovo regime.
Se per il carbone il Giappone possiede una 1889; St. Dick e Petrucci, Les arts et métiers de l'ancien Japon, Parigi 1904; O. Münsterberg, Japanishce Kunstgeschichte, Brunswick 1904; ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] in diocesi e in eparchie. Giustiniano non solo mantenne questo regime, ma lo ristabilì anche nell'Africa e in Italia dopo artis serbicae, fasc. i, Zagreb e Praga 1928; B. Filof, L'ancien art bulgare, Berna 1919; N. Jorga e G. Bals, L'art roumain ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] allarga sempre più sino al delta (25 km. verso Brăila). Il regime medio non si è modificato che nel senso di una povertà d' ivi 1909; N. Iorga e G. Balş, Histoire de l'art roumain ancien, Parigi 1922; N. Iorga, L'arte populaire roumain, ivi 1923; G ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] personale comportano tutte, in linea di principio, il regime cellulare; ma esso è oggi molto attenuato dal collocamento del cosiddetto Patto Kellogg del 1928.
Bibl.: E. Defacqz, Ancien droit belgique, Bruxelles 1873; P. Errera, Traité de droit ...
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ancien regime
ancien régime ‹ãsi̯ẽ′ reˇ∫ìm› locuz. m., fr. («vecchio regime»). – Espressione nata già nei primi anni della rivoluzione francese per indicare il regime monarchico assoluto che aveva prima d’allora dominato in Francia, e adoperata...
prevostale
agg. [der. di prevosto; fr. prévôtal]. – Del prevosto, che riguarda il prevosto (nei varî sign.). In partic., in Francia, corti p., magistratura eccezionale già esistita sotto l’ancien régime, attiva sotto Napoleone I e soprattutto...