Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] , apparendo ormai del tutto superate quelle strutture legali rigorosamente individualistiche che, in polemica con l'ancienrégime, avevano improntato costituzioni e codici del secolo passato.
Questa ‛universalità' del diritto sindacale, testimoniata ...
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Contratti e atti giuridici in generale
Enzo Roppo
Nozioni introduttive
Fatti giuridici ed effetti giuridici
I soggetti del diritto - siano essi individui della specie umana ('persone fisiche', come [...] famosa formula - "dallo status al contratto" - introdotta da Henry S. Maine per scolpire il passaggio dalla società di ancienrégime, che imprigionava gli individui in un fitto reticolo di vincoli feudal-corporativi, alla società moderna, di cui a ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] , London 1980 (tr. it.: Interpretazioni storiche della famiglia, Torino 1982).
Ariès, P., L'enfant et la vie familiale sous l'ancienrégime, Paris 1960 (tr. it.: Padri e figli nell'Europa medievale e moderna, Bari 1968).
Balbo, L., Stato di famiglia ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] diritti della Chiesa, e del Trono, il piissimo Imperatore Francesco Secondo" ed esprime senza perifrasi la nostalgia per l'"AncienRégime": "Grazie al Dio degli Eserciti, il timore non più ci circonda. Io miro, o dilettissimi, ridervi la gioia sul ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] (v. Taine, 1876-1894; tr. it., vol. I, p. 31) -, descrive, nella seconda metà dell'Ottocento, il sistema fiscale dell'ancienrégime: "Nello stato in cui è l'agricoltura, la decima e l'imposta prendono la metà [...] del prodotto netto se la terra è ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] difendere, in nome di Dio, una distribuzione sommamente iniqua del potere e della proprietà? Se bisognava sfidare l'ancienrégime con i suoi iniqui privilegi feudali, bisognava sfidare anche la base ‛religiosa' del vecchio ordine nel cristianesimo ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] anche da un comportamento nuovo da parte di quanti organizzavano la produzione di questi beni. Agli artigiani e ai mercanti dell'ancienrégime si sostituiscono i capitani d'industria, i quali non ragionano più sulla base di un mercato stabile e di un ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] 'Europa occidentale si sono sviluppate nel corso di tre fasi principali: la prima, che razionalizza le strutture dell'ancienrégime, ha luogo anzitutto in Francia e, attraverso una 'contaminazione' forzata o pacifica, in numerosi paesi dell'Europa ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] radicale mutamento del concetto di potere e di legittimità democratica. P. rimaneva ancorato a una visione tipica dell'"AncienRégime", quando ogni potere veniva legittimato dall'autorità religiosa, e la democrazia aveva un significato ben diverso da ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] e contenerne le spinte nell'area italiana (Mémoire... envoyé à son frère; Mémoire de P. Balbo, ibid.). Il ritorno all'ancienrégime,sanzionato nell'editto del 21 maggio 1814, e il consiglio del Cerruti a Vittorio Emanuele di rimodellare lo Stato sul ...
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ancien regime
ancien régime ‹ãsi̯ẽ′ reˇ∫ìm› locuz. m., fr. («vecchio regime»). – Espressione nata già nei primi anni della rivoluzione francese per indicare il regime monarchico assoluto che aveva prima d’allora dominato in Francia, e adoperata...
prevostale
agg. [der. di prevosto; fr. prévôtal]. – Del prevosto, che riguarda il prevosto (nei varî sign.). In partic., in Francia, corti p., magistratura eccezionale già esistita sotto l’ancien régime, attiva sotto Napoleone I e soprattutto...