GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] , Settecento letterario, in La letteratura ligure. La Repubblica aristocratica (1528-1797), II, Genova 1992, ad ind.; O. Raggio, Storia di una passione. Cultura aristocratica e collezionismo alla fine dell'ancienrégime, Venezia 2000, ad indicem. ...
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DELLA TORRE, Lelio Hillel
Riccardo Di Segni
Nacque a Cuneo l'11 genn. 1805.
La famiglia paterna era di discendenza sacerdotale, anche se l'attributo di "Kohen", sacerdote, non compariva nel cognome [...] ), pp. 393-416;G. Tamani, I. S. Reggio e l'illuminismo ebraico, in Gli ebrei a Gorizia e a Trieste tra "AncienRègime ed emancipazione", Udine 1984, p. 40; D. Carpi, in Enziclopedia 'Ivrit, Jerusalem-Tel Aviv1964, XVIII, col. 517; Enc. cattolica, IV ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, ad ind.; G. Ricuperati, Giornali e società nell'Italia dell'ancienrégime, in C. Capra - V. Castronovo - G. Ricuperati, La stampa italiana dal Cinquecento all'Ottocento, Bari 1976, pp. 258 s., 263 ...
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GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] dottorato, I, Torino 1995, pp. 358, 370 s.; E. Chicco, La seta in Piemonte. 1650-1800. Un sistema industriale d'ancienrégime, Milano 1995, pp. 35-37, 44-47; Roma, Biblioteca dell'Istituto dell'Enc. Italiana: A. Manno, Il patriziato subalpino (datt ...
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CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] , s. 3, VI (1952-53), pp. 285 ss.; S. Rotta, cit., pp. 168 s. n.; S. Cuccia, La Lombardia alla fine dell'ancienrégime, Firenze 1971, pp. 72 s., 130 s.; P. Peruzzi, Progetto e vicende di un codice civile della Repubblica Italiana (1802-1805), Milano ...
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COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] lo qualifica per puro storico della Restaurazione, abbandonando la commistione di vicende civili ed ecclesiastiche caratteristica dell'ancienrégime, e giustapponendo le due vicende come in doppia partita. Inoltre la Storia del Palma è influenzata ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancienrégime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] piangere perduto in tenera età (10 dic. 1878: vedi in Reliquie, pp. 43-46, una poesia scritta a Cremona, dove era convittore al collegio "Vida", il 28 nov. 1882), professò diritto alla locale università. ...
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DURINI, Carlo Francesco
Fiamma Satta
Nacque a Milano il 20 genn. 1693, ultimo dei nove figli di Gian Giacomo e di Margherita Visconti. La famiglia Durini, originaria di Como e trapiantata a Milano nel [...] grandi Stati europei impegnati nella guerra di successione austriaca. In Francia stava già emergendo la crisi istituzionale dell'ancienrégime, che vedeva una monarchia sempre più debole di fronte all'ingerenza dei Parlamenti e incapace di risolvere ...
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PALLAVICINO, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovan Francesco. – Nacque a Genova il 10 aprile 1710 dal marchese Paolo Girolamo II e da Giovanna di Luciano Serra. [...] i titoli ereditati dal padre come primogenito) e affettuosa nei termini, esprimeva un buon rapporto familiare d’ancienregime, nel dominante obiettivo della grandezza della stirpe. Comunque, stima politica e affetto sincero nei confronti del fratello ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] e, in genere, l'esaltazione dell'ancienrégime). Alcune pagine conclusive sulla restituzione dei beni anche dall'A.) di cedevolezza e compromissione di fronte al regime napoleonico. La divina istituzione e indefettibilità della cattolica romana ...
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ancien regime
ancien régime ‹ãsi̯ẽ′ reˇ∫ìm› locuz. m., fr. («vecchio regime»). – Espressione nata già nei primi anni della rivoluzione francese per indicare il regime monarchico assoluto che aveva prima d’allora dominato in Francia, e adoperata...
prevostale
agg. [der. di prevosto; fr. prévôtal]. – Del prevosto, che riguarda il prevosto (nei varî sign.). In partic., in Francia, corti p., magistratura eccezionale già esistita sotto l’ancien régime, attiva sotto Napoleone I e soprattutto...