Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] , Confessioni e ricordi, a cura di M. Vannini, Ponte alle Grazie, Firenze 1990.
A.J. Mayer, Il potere dell’AncienRégime fino alla prima guerra mondiale, Laterza, Roma-Bari 1999.
F. Mazzonis, Padri e figli negli anni del Risorgimento. I “destini ...
Leggi Tutto
L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] ha avuto un ruolo determinante. Ciò si spiega anche con le numerose esperienze di discontinuità: la fine dell’AncienRégime, le guerre napoleoniche e il cambiamento del mondo quotidiano attraverso l’industrializzazione. Anche e soprattutto la ricerca ...
Leggi Tutto
Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] storia sono altrettante specie. In questa ottica formazioni sociali quali le caste in India, gli stati dell'ancienrégime in Europa e le classi delle società industriali si configurano come altrettante forme storiche di stratificazione sociale.
Il ...
Leggi Tutto
Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] a G. B. Vico, Milano, Feltrinelli, 1961.
18 Ivi, pp. 7-164.
19 Cfr. Giuseppe Ricuperati, Giornali e società nell’Italia dell’AncienRégime (1668-1789), in AA. VV., La stampa italiana dal’500 all’800, a cura di V. Castronovo e N. Tranfaglia, Bari ...
Leggi Tutto
La formazione dello stato patrizio
Alberto Tenenti
In molte zone dell'Europa fra Medioevo e Rinascimento quasi ogni città di una certa rilevanza costituì un insieme complesso e globale. Ciò fu particolarmente [...] quanto esso non poteva in alcun modo essere esportato. Né nel secolo XIV né in quelli successivi dell'AncienRégime l'assetto politico veneziano venne adeguatamente compreso sia per la sua complessità che per le sue originali peculiarità storiche ...
Leggi Tutto
Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] materia di res sacrae cristiane, come sarebbe in seguito sciaguratamente accaduto nel corso di secoli, ad esempio con l’ancienrégime, ma pure con la Chiesa rivoluzionaria costituzionale e, non esitò a dichiarare Batiffol, anche con il sistema delle ...
Leggi Tutto
Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] di tale processo: il saggio di Ralf Dahrendorf (v., 1990) sulla rivoluzione in Europa orientale. L'ancienrégime comunista non poteva venir semplicemente cancellato, era necessario uscirne: al comunismo succedeva il postcomunismo.
Con il termine ...
Leggi Tutto
Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] al riparo dal controllo immediato delle potenze europee. Quel mondo, durato un millennio e più, era finito come una monarchia dell’Ancienrégime. La rivendicazione dei papi, a partire da Pio IX fino a Pio XI, si sviluppa sempre più sul tema della ...
Leggi Tutto
Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] essere le forze della reazione e della negazione della ragione, rappresentate soprattutto dalla Chiesa cattolica e dall'ancienrégime. Al centro di questa concezione vi era l'idea del progresso universale della razionalità e della scienza ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] opere dei suoi predecessori, si spiega, forse, proprio con l'assolutismo illuminato caratteristico della corte degli Asburgo.
Nell'AncienRégime, le persone erano raggruppate a seconda della loro occupazione ed è logico quindi che i problemi sanitari ...
Leggi Tutto
ancien regime
ancien régime ‹ãsi̯ẽ′ reˇ∫ìm› locuz. m., fr. («vecchio regime»). – Espressione nata già nei primi anni della rivoluzione francese per indicare il regime monarchico assoluto che aveva prima d’allora dominato in Francia, e adoperata...
prevostale
agg. [der. di prevosto; fr. prévôtal]. – Del prevosto, che riguarda il prevosto (nei varî sign.). In partic., in Francia, corti p., magistratura eccezionale già esistita sotto l’ancien régime, attiva sotto Napoleone I e soprattutto...