Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] nella stagione estiva, con evidenti disagi. L'attività culinaria è perciò ridotta all'essenziale: ancora in pieno AncienRégime le piccole trattorie, e soprattutto le 'rosticcerie', forniscono ai cittadini di che sfamarsi con modica spesa acquistando ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] essere un saggio di morale: semplicemente, è un libro polemico che intende contrapporre le nuove istituzioni a quelle dell'ancienrègime. L'apologia del nuovo ne determina dunque il carattere politico: nel momento in cui la reazione austro-russa ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] . Ormai convinto che la Chiesa sola potesse salvare l'ancienrégime, il C. rafforzò queste opinioni quando nel 1795 incontrò presupposto morale di ogni Stato, si faceva propugnatore del regime monarchico, il quale però non può sussistere senza i ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] quale proponeva per Genova il ritorno alla "costituzione" del 1576: proposta che non nasceva da mera nostalgia per l'Ancienrégime, ma piuttosto riprendeva vecchie aspirazioni del C., e ancor più dell'amico suo Solari, per un sistema di "aristocrazia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero politico ed economico ottocentesco trae ispirazione da diverse fonti: l’utilitarismo [...] all’idea di sovranità. Il suo obiettivo polemico è la teoria democratica di Rousseau più che la monarchia d’ ancienrégime : qualunque sovranità deve essere limitata, cioè deve arrestarsi di fronte ai sacri diritti dell’individuo (De la liberté des ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero reazionario conosce la sua compiuta manifestazione intellettuale nella prima [...] arginare la secolarizzazione e l’avanzata della sua forma estrema, il socialismo, non sia più il richiamo al legittimismo d’ ancienrégime, bensì l’appello a una forza non meno potente di quella del nemico da battere. È qui che il ragionamento dell ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] (1687-1987). Atti del Convegno di studi, San Vito al Tagliamento 1988, pp. 33-48; G. Berti, Un naturalista dall'AncienRégime alla Restaurazione. Giambattista Brocchi (1772-1826), Vicenza 1988, pp. 25 s., 66, 91, 99; M. Infelise, L'editoria veneziana ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento è certo il secolo dell’Illuminismo e dell’Encyclopédie, entusiasmato dallo [...] , ha contribuito alla formazione di un’opinione pubblica attiva e polemica, e ha espresso l’esigenza di forme di religiosità alternative. In tal modo ha indubbiamente collaborato a mettere in crisi i due pilastri dell’ancienrégime, Trono e Altare. ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] dell'appoggio della nobiltà, vista, come già a Parigi, in un spirito di recupero di taluni aspetti dell'"ancienrégime". Lamentava, scrivendo al marito, la miseria crescente nella aristocrazia napoletana, che aveva ripercussioni anche su quella parte ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] ’argento spagnuolo (Bologna 1996). L’argomento non era più quello delle monete e delle politiche monetarie durante l’ancienrégime, bensì il tortuoso percorso dell’argento che dalle miniere americane approdava in Spagna e da lì si diffondeva, spesso ...
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ancien regime
ancien régime ‹ãsi̯ẽ′ reˇ∫ìm› locuz. m., fr. («vecchio regime»). – Espressione nata già nei primi anni della rivoluzione francese per indicare il regime monarchico assoluto che aveva prima d’allora dominato in Francia, e adoperata...
prevostale
agg. [der. di prevosto; fr. prévôtal]. – Del prevosto, che riguarda il prevosto (nei varî sign.). In partic., in Francia, corti p., magistratura eccezionale già esistita sotto l’ancien régime, attiva sotto Napoleone I e soprattutto...