MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] all’attualità e alla forza del racconto, storia di un’esperienza di vitalità non riducibile alla regalità d’ancienrégime. Adeguata alla sensibilità contemporanea è anche la proiezione della vicenda nello spazio del mistero, che pone la grandezza ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] , nelle sue "virtù" come nelle sue contraddizioni, di quell'età e di quella società che s'identificano con l'"AncienRégime".
Opere: Zoroastro, Tragedia tradotta dal francese, Drescla 1752; Confutazione della Storia del Governo Veneto d'Amelot de la ...
Leggi Tutto
DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] cura di E. Cecchi-N. Sapegno, VI, Il Settecento, Milano 1968, p. 285; G. Ricuperati, Giornali e società nell'Italia dell'"ancienrègime"..., in Storia della stampa italiana, a cura di V. Castronovo-N. Tranfaglia, I, Roma-Bari 1976, ad Ind.;F. Venturi ...
Leggi Tutto
GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] a Giornali veneziani del Settecento, Milano 1962, pp. XXVII-XXXIX; G. Ricuperati, Giornali e società nell'Italia dell'"ancienrégime" (1668-1789), in V. Castronovo - G. Ricuperati - C. Capra, La stampa italiana dal Cinquecento all'Ottocento, Bari ...
Leggi Tutto
CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] . Ormai convinto che la Chiesa sola potesse salvare l'ancienrégime, il C. rafforzò queste opinioni quando nel 1795 incontrò presupposto morale di ogni Stato, si faceva propugnatore del regime monarchico, il quale però non può sussistere senza i ...
Leggi Tutto
BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] a un tipo di monarchia di diritto divino.
Passando dall'analisi della Francia tra Ancienrégime e Rivoluzione a quella di Venezia fra il regime oligarchico e quello democratico, il B. scriveva le Rivoluzioni della Repubblica veneta (Venezia 1800 ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] L. stabilì di doversi vestire di nero, con calzoni corti e cravatta bianca, secondo l'uso della nobiltà d'ancienrégime; per aggiungere un ulteriore elemento di aristocraticità alla sua figura era inoltre solito portare al fianco la spada, tanto da ...
Leggi Tutto
CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] di storia culturale piemontese non volle, o non seppe, mettere in luce il salto di qualità fra i settecentisti dell'ancienrégime e i risorgimentisti ottocenteschi dell'unità, sebbene dedicasse attentissime cure all'opera di L. di Breme e l'ultimo ...
Leggi Tutto
CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] e patriottismo non fosse insincero, lo prova il fatto che, ogni qual volta si presentò un'occasione di ribellarsi all'ancienrégime e poi alla Restaurazione, non esitò a farsi avanti, correndo pur qualche rischio: cosicché mantenne sempre la stima di ...
Leggi Tutto
CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] sua opera letteraria, il C. è perciò ben probabile che fosse persona poco grata ai suoi sovrani, tanto dell'ancienrégime quanto ad avvenuta restaurazione. Perché, segretario perpetuo dell'Accademia delle scienze dal 1783, forse non chiese, ma certo ...
Leggi Tutto
ancien regime
ancien régime ‹ãsi̯ẽ′ reˇ∫ìm› locuz. m., fr. («vecchio regime»). – Espressione nata già nei primi anni della rivoluzione francese per indicare il regime monarchico assoluto che aveva prima d’allora dominato in Francia, e adoperata...
prevostale
agg. [der. di prevosto; fr. prévôtal]. – Del prevosto, che riguarda il prevosto (nei varî sign.). In partic., in Francia, corti p., magistratura eccezionale già esistita sotto l’ancien régime, attiva sotto Napoleone I e soprattutto...